Villa Igiea Palermo: storia e interni della dimora storica

La Villa Igiea di Palermo è oggi un hotel di lusso, ma è stata dimora dei Florio per moltissimo tempo. Ecco gli scrigni che nasconde per l'arredamento.

La dimora storica oggi hotel di lusso si trova in una posizione privilegiata con vista sul porto turistico. La struttura ospita anche una Spa, una piscina e un vasto giardino.

Per questo, vale la pena di esplorarla per scoprire la sua Storia e copiare per quanto possibile uno stile di arredo che lascia stupiti i turisti italiani e stranieri all’arrivo.

Anche gli ospiti in casa saranno stupiti dal buon gusto dimostrato!

Villa Igiea Palermo, la storia

villa igiea palermo

Villa Igiea è una struttura che è stata realizzata da un ammiraglio inglese, sir Cecil Domville. In stile neogotico, il palazzo fu poi acquisito dalla famiglia Florio. Il nome della villa è dato dalla dea greca della salute, che si chiamava Hygieia. Inizialmente doveva essere un sanatorio per malati, ma la sua posizione privilegiata fece cambiare idea.

Grazie all’aiuto dell’architetto Ernesto Basile, Ignazio Florio trasformò la villa in un hotel di lusso agli inizi del Novecento. Nacquero così le decorazioni in stile floreale. Negli anni Trenta, alla fine della Prima Guerra Mondiale, il palazzo divenne un hotel iscritto alle liste d’epoca a tutti gli effetti.

Villa Igiea Palermo, interni ed esterni

villa igiea palermo

Gli interni di Villa Igiea a Palermo non sono rimasti come allora per rispondere alle esigenze contemporanee per l’hotellerie, che impongono funzionalità e sobria eleganza. Per questo, la designer Olga Polizzi ha fatto un lavoro di recupero e valorizzazione degli arredi, senza però restare al secolo scorso.

Il risultato è quello che si vede nelle immagini. I materiali sono quelli d’epoca, come il legno massello, i tendaggi in lino e la carta da parati dell’epoca. La modernità è invece nella cura dei dettagli e l’uso del bianco che dona luminosità a tutto.

villa igiea palermo

Anche all’esterno si può notare come il bianco la faccia da padrone, anche se spezzato da elementi naturali, come il bambù e il vimini. Sembra di essere in un’eterna estate, dove anche la pietra si combina. Il palazzo è di per sé color corallo. Così Villa Igiea diventa davvero un manuale per gli abbinamenti di materiali diversi.

Da notare anche come la scelta di piante e fiori fa sì che non ci sia differenza tra la parte costruita e quella naturale. Trovandosi a Palermo, infatti, la struttura segue le piante autoctone, evitando contaminazioni. I fiori si possono trovare anche come piccoli centrotavola o segnaposto non invasivi. Basta prendere un bicchiere, inserirci della terra e trasformarlo in un vaso.

Villa Igiea è davvero un simbolo di bellezza e di felici accostamenti di arredamento tutti da provare!

Scritto da Annarita Faggioni

Lascia un commento

La migliore pavimentazione per la cameretta dei bambini

Come aggiungere le credenze scure in cucina

Leggi anche