Una fatto certo è che quasi tutte le case hanno vasi in ceramica da interno, perché se ben posizionati, è possibile decorare casa con un tocco interessante. Il problema, che sorge per ogni elemento d’arredo, è come posizionarli. In più, soprattutto, scegliere il prodotto più azzeccato.
Quando decidi, quindi, di inserire un nuovo vaso, cerca di vederlo in un’ottica più ampia capendo quelli che sono gli elementi già presenti in modo da non creare problemi. In alternativa è possibile creare lo “stacco”, ma è molto pericoloso, quindi, è consigliabile solo per persone esperte in questo campo.
Come scegliere i vasi in ceramica interno per la propria abitazione?
La scelta dei vasi rappresenta un momento molto importante, perché se si fanno degli errori si rischia davvero di sprecare del denaro. Vediamo quindi come cercare di trovare il migliore prodotto al migliore prezzo possibile.
Si deve ricordare che un vaso non è solo un elemento decorativo, ma è anche utile, quindi, bisogna determinare bene la funzione che andrà a svolgere. La cosa interessante è che è possibile accostare vasi che hanno scopi differenti e un aspetto differente. Non è vietato accostarli, anzi, può essere una scelta giusta se, come accennato in precedenza, si riesce ad ottenere un risultato gradevole.
Quali sono i tipi di vasi in ceramica interno?
In sostanza vi sono tre opzioni principali: i vasi da terra, i vasi stretti e quelli da tavolo. Ognuno di loro ha delle caratteristiche particolari che vanno a determinare il loro giusto posizionamento. Vediamo quindi quali sono le loro caratteristiche:
- i vasi da terra devono avere un’altezza di almeno 40 cm in modo da poter essere comunque visibili e poter incidere sull’arredamento;
- i vasi da tavolo devono essere invece posizionati su un livello superiore rispetto al precedente, posizionandolo su una mensola o su un tavolo;
- i vasi allungati e stretti sono una sottocategoria di quelli da terra, ma possono essere interessanti per metterci il bambù o un fiore con stelo lungo.