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In Friuli Venezia Giulia, a pochi chilometri da Udine, è in vendita un imponente villa di lusso da 6000 mq. con 200.000 mq. di terreni annessi. Il territorio friulano è piuttosto ricco di storia dalle influenze asburgiche, influenze che si possono cogliere anche nell’architettura dei complessi e delle residenze più antiche, rendendolo testimonianza della cultura mitteleuropea.
Nel nord est italiano infatti non sono rare ville venete, palazzi d’epoca e proprietà storiche di lusso, tra le quali, nell’ex comune di Villa Vicentina, vicino a Udine, è stata recentemente messa in vendita una residenza estiva la cui celebre storia è legata alla famiglia di Napoleone
La residenza estiva di Napoleone a Udine
La sua storia
La costruzione della villa fu iniziata dai conti Gorgo di Vicenza, che fondarono il paese, e fu di loro di proprietà fino al 1818 quando il conte Giovanni Gorgo di Fellenfeld la vendette alla principessa Maria Anna Bonaparte detta Elisa, sorella di Napoleone.
Elisa, granduchessa di Toscana, esiliata a Trieste con il marito Felice Baciocchi e i due figli (Federico e Napoleona Elisa) acquista la Villa per trasformarla in una comoda e splendida residenza estiva e, per abbellire la nuova dimora, Elisa fa portare da Aquileia ben 262 carri di reperti archeologici ed inizia ad organizzare feste e ricevimenti sfarzosi.
Qui vi abitò sotto il nome di contessa di Campignano fino alla sua morte quando la proprietà passò nelle mani della figlia Elisa Baciocchi ‘la Napoleona’, di segiuto a Eugenio Luigi Napoleone III, poi all’ imperatrice Eugenia ed infine al cavaliere Ciardi da cui ora prende il nome.
Ospiti illustri
Lo stesso Napoleone trascorreva qui i soggiorni estivi e ancora oggi le pregiate botti nelle cantine portano il logo con l iniziale del suo nome.
La dimora fu per decenni un luogo di ritrovo per intellettuali e ospiti illustri, tra i quali Luigi Pasteur, che qui portò avanti alcuni suoi studi.
La struttura e gli inestimabili interni
La lussuosa villa in vendita offre 6.000 mq di superfici coperte e 200.000 mq di terreni, in parte adibiti a parco e il restante a seminativo.
Questo complesso di grande pregio storico è costituito dal corpo padronale dalla pianta rettangolare allungata, preceduto da uno spazioso cortile, e da alcuni edifici rustici. Poco distante troviamo la cappella di famiglia, costruita nel 1853.
Gli interni della villa padronale, sviluppati su due piani, ospitano preziosi quadri, porcellane, tappeti, arredi, arazzi, troni di Dogi veneziani, eccezionali cimeli di epoca napoleonica, una raccolta davvero inestimabile e dal fascino senza tempo.
La cappella Baciocchi
Poco distante dal complesso abitativo, troviamo la cappella di famiglia fatta costruire da Elisa, sorella di Napoleone nel 1853 come monumento funebre per il figlio Benedetto che si era tolto la vita. Il sarcofago dello sfortunato figlio fu però collocato solo in seguito all’interno della nuova cappella.
La struttura esterna è in stile gotico, quella interna neoclassica adornata da dipinti di scene storiche e religiose oltre che dagli stemmi delle due famiglie. La campana sistemata sul campanile ha il marchio fuso della N dei Napoleonidi.