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Gli elettrodomestici pesano spesso sulla nostra bolletta con una spesa energetica importante e alcuni di questi elettrodomestici consumano molto più di altri senza che ce ne accorgiamo. Il consumo di energia dipende dall’elettrodomestico stesso, perché alcuni consumano di più proprio per la loro funzione.
In realtà però contano anche la loro grandezza, efficienza ed uso, tutti elementi a cui possiamo stare attenti.
Ad esempio un problema comune per molti elettrodomestici è quello dello stand-by. Ciò vale soprattutto per elettrodomestici ad uso personale come televisore, computer e usare una ciabatta multipresa ci permette di risparmiare.
Elettrodomestici che consumano: consumo moderato
Ci sono alcuni elettrodomestici che teoricamente consumano molto, ma visto che non vengono usati spesso, alla fine incidono, ma non così tanto. Ad esempio il phon inizia a consumare eccessivamente se viene usato più di 30 minuti ogni giorno. La stessa cosa vale per una stufa elettrica o un aspirapolvere: a incidere è la frequenza d’uso.
Il frigorifero
Anche il frigorifero, se di classe abbastanza alta, non consuma così tanto come si pensa. Bisogna sempre stare attenti di non posizionarlo vicino ad altre fonti di calore ed evitare di aprirlo quando non necessario, per evitare la dispersione.
Il ferro da stiro
Costa soprattutto nella fase iniziale di accensione, poiché l’energia serve a riscaldare l’acqua. Un modo per evitare un consumo eccessivo è non stirare pochi indumenti, ma aspettare di averne un po’ e stirare prima i capi delicati e poi quelli in cotone, che richiedono una temperatura più alta.
La lavastoviglie
La lavastoviglie in realtà se usata nel modo giusto permette di risparmiare energia rispetto al lavaggio a mano. Anche in questo caso uno dei modi migliori per risparmiare è assicurarsi che sia di classe energetica alta, procedere a una manutenzione e pulizia costante e non usare l’asciugatura con aria calda.
Elettrodomestici che consumano: usati spesso o a lungo
Altri elettrodomestici consumano molto, soprattutto se non sono efficienti e appartenenti alle classe energetiche più alte. In ogni caso, si può sempre limitare il consumo utilizzando alcune tattiche.
Il condizionatore
Il condizionatore è uno degli elettrodomestici che consuma di più. Per fortuna incide solo in alcune parti dell’anno, ma è sempre utile sapere come abbassarne i consumi. Molti condizionatori di classe alta hanno la modalità ECO, che permette di consumatore meno, spesso usata in aggiunta alla modalità di deumidificazione invece che come condizionatore. Se togliamo l’umidità e usiamo anche un ventilatore, possiamo evitare di usare aria fredda. Ogni anno, inoltre, bisogna pulire con attenzione i filtri per non rischiare un consumo eccessivo.
La lavatrice
Anche nel caso della lavatrice, averla di classe energetica alta aiuta ad evitare un consumo eccessivo. Esistono programmi ECO per risparmiare. In ogni caso possiamo lavare sempre a 30 gradi, per ridurre il consumo, nelle ore notturne e a pieno carico, evitando il prelavaggio. Anche l’asciugatrice consuma molto, quindi sarebbe meglio ridurre al minimo il suo utilizzo.
Forno elettrico e microonde
Due elettrodomestici che consumano molto sono il forno elettrico o il microonde. Per non consumare troppo si deve evitare di usarli frequentemente, non usate temperature troppo alte e scegliere modalità specifiche. Ad esempio la cottura ventilata riduce i tempi di cottura, mentre la modalità grill consuma di più. Una pulizia regolare aiuta, insieme a piccoli accorgimenti: non aprire troppo spesso lo sportello, usare specifici recipienti ed evitare il preriscaldamento.
