Quando ci si trasferisce e si è in fase di trasloco, la voglia di chiudere un capitolo e cominciare la “nuova vita” è così forte che si ha voglia di ripartire il prima possibile. Tuttavia è importante non correre troppo, o si rischia di ritrovarsi in una casa che ancora non è pronta a dare il comfort di cui si ha bisogno. Non è necessario che ogni stanza sia completa per procedere, però: l’importante è che lo siano alcune zone, come per esempio il bagno e la cucina. Se gli elementi fondamentali di queste stanze ci sono tutti, la casa è pronta ad accogliere i nuovi ospiti: ecco come preparare la cucina prima del trasferimento in modo che sia pratica e funzionale.
Installa gli elettrodomestici fondamentali
Gli elettrodomestici di uso comune in una cucina sono innumerevoli. Dal frullatore al frigorifero, fino al maxi robot da cucina multifunzione: vanno tutti trasportati nella nuova casa. Naturalmente, però, non tutti questi elementi sono indispensabili già dal primo giorno. Anzi, alcuni restano indisturbati in un mobiletto anche per mesi e mesi, prima che possano tornare utili per qualcosa.
Per questo motivo, tra le prime cose da fare in una cucina nuova bisogna installare gli elettrodomestici fondamentali. Le cappe per la cucina, ad esempio, sono tra quelli più essenziali e spesso durante un trasloco: durante un trasloco si può approfittare per prenderne una nuova, scegliendo un modello più moderno ed efficiente o dal design più in linea con la nuova stanza.
Un altro strumento indispensabile è il forno: averne uno funzionante già da subito è una comodità a cui è impossibile rinunciare. Si può optare, quindi, per uno dei forni incasso facilmente inseribili in una nuova cucina per un design unico e per un arredamento moderno ma non scontato.
Tra gli strumenti da cucina fondamentali, poi, troviamo anche il piano cottura: si può scegliere, in questo caso, tra fuochi a gas o induzione in base a ciò che conviene maggiormente per le utenze e il design generale della cucina.
Portare le stoviglie necessarie
Quando si trasloca, tutta la propria vita viene chiusa in uno scatolone: dagli addobbi di Natale al computer, ogni proprio avere si trova imballato e irraggiungibile. Il primo giorno in una casa nuova di certo non si avrà molta voglia di mettersi a smontare tutto per trovare piatti, bicchieri e posate, perciò una mossa furba può essere quella di fare una selezione di stoviglie e portarle già precedentemente nella nuova cucina, pronte all’uso.
In questo modo, anche la prima sera si potrà organizzare e preparare una deliziosa cena per tutta la famiglia, senza doversi mettere ad aprire scatoloni e lavare tutte le stoviglie per poterle riporre e poi utilizzare. A proposito, non bisogna dimenticare questo passaggio una volta aperti gli scatoloni: anche se sono state lavate prima di imballarle, durante il trasloco le stoviglie avranno avuto modo di prendere polvere e sporcarsi, perciò è indispensabile lavare di nuovo ogni singolo pezzo prima di riporlo nella nuova cucina.