Le porte blindate rientrano a pieno titolo tra gli elementi della casa da cui non è possibile prescindere: affinché l’immobile possa definirsi sicuro, infatti, è indispensabile installarne una di qualità.
È fondamentale che le porte blindate siano ben resistenti, a questo riguardo si suggerisce di verificare sempre, prima di procedere all’acquisto, la classe antieffrazione di appartenenza, ma sarebbe un errore considerarle degli elementi puramente meccanici.
Grazie ai grandi progressi registratisi nel settore negli ultimi anni, infatti, le porte blindate sono divenute degli articoli molto evoluti anche sotto altri punti di vista.
Quali sono, dunque, le principali caratteristiche dei modelli di ultima generazione? Andiamo a scoprire quelle più consuete.
Le principali novità a livello strutturale
Dal punto di vista strutturale, le aziende del settore stanno distinguendo in modo sempre più nitido le diverse tipologie di prodotto.
La linea di demarcazione è netta, ad esempio, tra porte blindate da interno e da esterno, le quali presentano caratteristiche diversi in termini di capacità di coibentazione termica ed acustica, inoltre non mancano delle novità assolute che hanno subito riscosso un grande successo, come è il caso delle porte blindate con vetro, vere e proprie “chicche” di design che, a livello di resistenza, non hanno nulla in meno rispetto ai modelli più classici.
Un’attenzione sempre maggiore è inoltre rivolta ai fastidiosi spifferi, i quali sono sempre stati uno dei punti di debolezza più tipici di questi prodotti: grazie all’impiego della soglia termica e di lame parafreddo, i modelli più moderni sanno rivelarsi impeccabili anche da questo punto di vista.
Le tante nuove tecnologie a disposizione
Le novità più suggestive nel mondo delle porte blindate sono quelle digitali: oggi, infatti, questi articoli sono divenuti dei veri e propri oggetti “tech”, ed è sufficiente leggere le presentazioni dei modelli proposti da un’azienda del settore come www.arieteporteblindate.it per rendersene subito conto.
Anzitutto, queste porte sono munite di un utilissimo spioncino elettronico: grazie ad esso non è necessario essere dietro la porta per vedere chi ha suonato, ma si può visualizzare il relativo video comodamente sul proprio smartphone.
Questa tecnologia è utile mentre si è in casa, certamente, ma soprattutto quando si è assenti: grazie all’apposita App, infatti, si può vedere chi ha suonato anche se ci si trova dall’altra parte del mondo.
A massimizzare l’utilità dello spioncino elettronico vi sono microfono ed altoparlanti, grazie a cui è possibile comunicare in diretta, anche da remoto, con chi ha suonato alla porta.
Questi dispositivi sanno essere utilissimi dal punto di vista pratico, consentono ad esempio di poter dire a un corriere di lasciare il proprio pacco al vicino anche quando non si è in casa, ma sono assai preziosi anche nell’ottica della sicurezza: se si risponde regolarmente al citofono, infatti, eventuali malintenzionati non sapranno che si è in realtà assenti e rinunceranno a tentare un furto.
Restando in tema sicurezza è interessante sottolineare che gli spioncini elettronici sono in grado di attivare, grazie ad appositi sensori, una registrazione automatica anche nel caso in cui chi staziona dietro la porta d’ingresso non prema il campanello.
Anche questa è una caratteristica davvero preziosa destinata a rendere la casa un luogo ancora più sicuro.