Doveroso iniziare a parlare di quello che è lo stile boho. Altro non è che l’abbreviazione di Bohemian, ovvero lo stile che utilizzavano gli artisti del XIX secolo per arredare salotti e le loro abitazioni. Uno stile davvero unico nel suo genere, che unisce diversi stili con classe e capacità di rendere elegante ogni ambiente in cui è applicato.
Per quanto riguarda i bagno seguono le idee di avvicinare più stili e colori con la più maniacale attenzione a non andare verso la possibilità di fare accozzaglie, tutto deve avere comunque un filo logico.
Piastrelle bagno boho, i colori più utilizzati
I bagni boho sono un tripudio di colori, soprattutto quelli puntati al natural, mentre il ramo chic utilizza sempre toni chiari e pastello, pochi contrasti e al massimo si osa con le forme. Tornando al boho classico, quello più legato alle influenze hippie ci sono colori forti, accostamenti a volte anche difficoltosi ma che risultano solari e soprattutto molto allegri.
Quando si decide di osare con questo tipo di abbinamenti conviene alle pareti avere piastrelle semplici e poi giocare di accessori. Se si vogliono invece bagni chic via alle geometrie tono su tono che tanto erano amate negli anni 60 per poi dare contrasto con accessori.
Piastrelle bagno boho, alcune idee
Dalle pareti di un bagno grigio fino a colori sgargianti, i rivestimenti sono quelli che poi danno il tocco di classe e quello che sarà lo stile.
Nel caso del boho il consiglio è quello di giocare con fantastiche maioliche dai disegni geometrici e tutto quello che può dare movimento alla stanza. Usare ed osare tonalità come rosso e giallo se cerchi un bagno che dia vita e allegria.
Se invece la tua ricerca è fatta di eleganza puoi sbizzarristi tra i toni naturali, quelli pastello o restare sul classico bianco e nero e le varie sfumature.
