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Una vite legnosa, la pianta del formaggio svizzero può raggiungere dimensioni impressionanti quando cresce all’aperto, raggiungendo più di 20 metri di altezza e con foglie larghe oltre un metro. All’interno, è una pianta d’appartamento impressionante che è eccezionalmente facile da curare, qualunque sia il tuo livello di esperienza.
Ovviamente, esistono anche altre piante perfette per trasformare la casa in un’oasi.
La categoria di piante, o il genere, di questa pianta è Monstera. Sotto questo titolo ci sono diverse specie vendute, che vanno tutte sotto il nome comune di pianta del formaggio svizzero. Le varietà popolari includono Monstera deliciosa, la più comune, con le sue foglie lunghe ed eleganti e i fori allungati. La Monstera adansonii ha foglie a forma di cuore con fori, e la Monstera epipremnoides ha fessure attraverso i bordi esterni delle foglie invece di fori interni.
Qualunque sia il tipo che porti a casa, sono tutte bellissime e altrettanto facili da curare. Il processo attraverso il quale una pianta del formaggio svizzero diventa tale è chiamato fenestrazione, il che significa che man mano che la pianta invecchia, le sue foglie sviluppano fori o fessure. Questa pianta è un rampicante naturale e sta bene in ambienti con molta luce solare indiretta. Puoi anche piantarla all’aperto, se hai un posto con luce solare e ombra parziale.
Per i proprietari di piante che amano gli animali, tuttavia, è importante notare che questa pianta può essere tossica per gli animali domestici.
A causa delle sue radici tropicali, idealmente ha bisogno di quanta più luce indiretta possibile. Nel suo habitat naturale, può stare all’ombra sotto la copertura dei grandi alberi sotto cui cresce, il che significa che le foglie possono essere inclini a bruciare se poste sotto molta luce solare diretta. Se non hai un posto adeguatamente ombreggiato, la cosa migliore è dare alle piante un paio d’ore di sole solo al mattino.
Pensa a un’umidità costante per questo gigante verde. Il terreno deve essere mantenuto a un livello costante di umidità, ma non deve essere bagnato. Il modo migliore per capire quando è il caso di annaffiare questa pianta è quello di immergere un po’ il dito nel terreno. Se sembra quasi asciutto, è il momento di tirare fuori l’annaffiatoio. Innaffia finché parte del liquido non esce dai fori di drenaggio del vaso, poi fermati.
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