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Secondo diverse ricerche, la ristrutturazione è più conveniente del trasloco ed è sempre più popolare. Sebbene sia necessario calcolare attentamente il budget, è una delle soluzioni più gettonate. Vi spieghiamo perché.
Calo dell’interesse per l’acquisto di case
Per comprendere appieno il mercato attuale, Dan Demian, candidato CFA ed esperto senior di consulenza finanziaria presso l’app di finanza personale Albert, afferma che è necessario guardare al quadro decennale.
I tassi ipotecari sono aumentati negli anni precedenti al 2020 e poi sono scesi drasticamente fino a raggiungere il minimo decennale nel gennaio 2021. Da allora sono saliti di nuovo, raggiungendo il tasso più alto dal 2009 nel maggio 2022.
Questa impennata influisce su ciò che gli acquirenti possono permettersi e sulla possibilità di ottenere l’approvazione di un mutuo, in quanto influisce sul pagamento mensile.
Perché la ristrutturazione è più conveniente del trasloco?
Con questi cambiamenti, è facile capire che l’erba del vicino non è sempre più verde (o più conveniente) in una nuova casa.
Il 79% dei partecipanti al sondaggio di Discover, che ha coinvolto 1.531 proprietari di casa in tutti gli Stati Uniti, si è detto d’accordo quando ha dichiarato di aver scelto di migliorare la casa in cui già viveva. Dato che il 78% considera la ristrutturazione della casa come un investimento, è logico che ci sia un interesse analogo nel migliorare tale investimento.
Le motivazioni sono diverse, ma il 27% degli intervistati ha dichiarato che ristrutturare è un modo migliore per personalizzare la propria casa e il 26% ha affermato che è più economico ristrutturare che acquistare una nuova casa. Gli intervistati hanno anche affermato che completare una ristrutturazione darebbe loro un senso di realizzazione. Circa il 9% ha dichiarato che al momento è troppo stressante trovare una nuova casa e il 7% ha detto che l’attuale mercato immobiliare limita le opzioni.
Tra gli americani che intendono ristrutturare, il 42% ha dichiarato che i loro progetti riguardavano per lo più la manutenzione ordinaria, mentre il 31% prevedeva di aggiornare gli elettrodomestici. Altri avevano in mente progetti più grandi, con il 31% di rifare i pavimenti, il 29% di ristrutturare il bagno e il 28% di ristrutturare la cucina.
Traslocare o ristrutturare?
La chiave per scegliere è fare i conti. Alcuni siti e servizi offrono calcolatori di mutui in cui gli acquirenti possono calcolare il loro reddito, l’anticipo e gli attuali tassi di interesse per vedere quanto possono permettersi una casa. Allo stesso modo, se state pensando a una ristrutturazione importante, dovrete iniziare a ottenere preventivi aggiornati per questi progetti. L’indagine di Discover Home Loans ha rilevato che il 64% dei proprietari di casa che hanno ricevuto preventivi per una ristrutturazione ha dichiarato che il costo finale è aumentato al momento del completamento del progetto, soprattutto a causa dell’aumento dei costi di fornitura (come abbiamo visto con i prezzi del legname), e il 48% ha dichiarato che il progetto è stato ritardato a causa della carenza di materiali.
Anche se avete deciso che una ristrutturazione è meno costosa di una casa nuova, questi costi possono facilmente cambiare. Siate realistici sul fatto che i progetti di ristrutturazione spesso sforano il budget. Considerate di aggiungere un ulteriore 20% circa.
Una volta calcolate le differenze tra l’acquisto e la ristrutturazione, date un’occhiata anche al mercato. Rivolgetevi agli agenti immobiliari locali per capire in che modo la ristrutturazione del bagno o della cucina potrebbe influire sul valore di rivendita. Le stesse fonti possono darvi maggiori informazioni su cosa aspettarvi se invece scegliete di acquistare nel mercato attuale.