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Scegliere il parquet per la propria casa assicura una serie di vantaggi che questa tipologia di pavimento garantisce. Una volta presa questa decisione, ci sono altre considerazioni da fare, che riguardano il tipo di legno da utilizzare. Di seguito, una serie di informazioni che servono per scegliere con quale tipo di legno realizzare il proprio parquet.
Parquet: che legno scegliere
Ogni stanza della casa ha le sue esigenze, per cui non è detto che la stessa tipologia di legno sia adatta a tutti gli ambienti. Esistono ad ogni modo tanti tipi di parquet tra cui scegliere, eccone alcuni.
Parquet in castagno
Questa tipologia di parquet può assumere diverse tonalità di colorazione. È tratta dalla pianta del castagno e vanta una serie di caratteristiche molto utili:
- la sua durevolezza;
- la facilità della sua lavorazione;
- la sua resistenza all’umidità.
Per quest’ultima caratteristica in particolare, si potrebbe pensare che il parquet in castagno sia adatto ad ambienti umidi, come il bagno. Rimane la scelta perfetta anche per un salone.
Parquet in rovere
Al contrario dell’esempio precedente, questo tipo di legno per il parquet non è adatto alle zone umide. Si potrebbe pensare di usarlo quindi per la zona giorno o per la zona notte, come un salone o una camera da letto. Ha una colorazione omogenea e a differenza del parquet precedente, questo legno è molto più duro e resistente.
Parquet in wengè
Direttamente dall’oriente arriva questa tipologia di parquet molto scura, che renderà l’arredamento decisamente particolare. Il wengè è, come il legno precedente, duro e resistente.
Parquet in bambù
Un secondo esempio di parquet realizzato con un materiale che arriva dall’est è quello in bambù. Al contrario del wengè, questo è di tonalità chiara, ma è molto utilizzato perchè resiste bene all’umidità e ad altri fattori che potrebbero attaccarlo, come muffe e insetti.
Inoltre, per chi pensasse di installare un riscaldamento a pavimento, il bambù sarebbe perfettamente sovrapponibile ai pannelli dell’impianto.
Parquet in teak
L’ultima proposta per il parquet in legno è altrettanto orientale. In questo caso, la colorazione non è molto omogenea, è più adatta quindi a una zona giorno. In molti utilizzano questo legno anche per il parquet da esterno, perchè resiste bene alle macchie e agli agenti atmosferici come i forti raggi del sole e la pioggia.
I costi
Nello scegliere la tipologia più adatta al proprio arredamento, bisognerà anche dare un’occhiata ai prezzi. In generale il rovere è la tipologia più costosa, rispetto agli altri legni elencati. Le versioni orientali possono arrivare a costare quasi la metà, al metro quadrato.
Nel conteggio, bisogna aggiungere il costo della messa in posa, che non dovrebbe cambiare di molto in base alla tipologia scelta.