Muro verde: come funziona questo trend super green

Tutti i chiarimenti che spiegano come funziona la moda outdoor del “muro verde”: una creazione con vantaggi estetici e non solo.

In molti sono rimasti affascinati camminando per i quartieri delle città con antichi edifici in cui si sono formate delle macchie di rampicanti verdi. Al di là di ciò che la natura può creare da sè, è possibile costruire un “muro verde” anche sulla propria abitazione.

Ecco come funziona.

I vantaggi di una parete green

Il primo fattore per cui molti vogliono provare questa tendenza è quello estetico: una parete ricoperta di piante e foglie verdi è un modo molto interessante di dare un tocco green alla propria casa.

Oltretutto, renderà l’abitazione classica e sofisticata.

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Il cuscino termico

Un muro verde ha ancora vantaggi più tecnici di cui non tutti sono a conoscenza: se installato in una maniera ben precisa, aiuterà la parete a proteggersi dai forti raggi del sole. Infatti, lasciando uno spazio tra la cascata di piante e il muro dell’abitazione, si andrà a creare un cuscino termico che renderà l’ambiente interno più fresco, poichè le piante proteggeranno dal calore diretto del sole.

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Muro verde: come funziona

Un muro verde non è altro che una parete rampicante che potrebbe essere in realtà installata anche all’interno della propria casa. Tuttavia, la tendenza è quella di utilizzarlo per la decorazione dell’esterno degli edifici. Per realizzare un muro verde bisogna tenere a mente i seguenti consigli.

Scegliere la parete giusta

Il primo passo da compiere è sicuramente quello di scegliere la parete su cui si vorrà fare crescere il rampicante. È importante considerare gli spazi attorno al muro, la sua altezza e il suo colore. La tonalità con cui è stata dipinto il muro è molto importante. Infatti, si sconsigliano pareti bianche per fa crescere un muro verde, perchè rifletterebbero troppa luce, creando un ambiente poco simile a quello a cui sono abituati i rampicanti.

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Le piante adatte

Una volta scelto il muro su cui si estenderà la pianta, bisognerà capire quale tipologia utilizzare. Se si volesse optare per piante tropicali ad esempio, bisognerà considerare che necessitano di calore anche durante l’inverno.

Quelle sempreverdi lasciano poco spazio alla creatività, ma necessitano di poca manutenzione e saranno decisamente longeve.

Con le piante stagionali invece ci si può sbizzarrire, ma andranno ripiantate ogni stagione. Qualsiasi sia la specie che si andrà a scegliere, è meglio optare per una sola tipologia per muro, in modo da rendere più facile ed economica la manutenzione.
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L’irrigazione

Che sia stato installato un impianto di irrigazione automatico o che si voglia annaffiare il rampicante a mano, dipenderà dalle dimensioni del progetto. In alcuni casi è necessario ad esempio che l’acqua cada dall’alto verso il basso. Da questo punto di vista è meglio rivolgersi a degli esperti. Saranno la scelta della pianta e delle dimensioni del muro a orientare la tipologia di irrigazione.

Muro verde

Chi invece non volesse osare così tanto, con un intero muro ricoperto di piante, potrebbe optare per un angolo green in casa. Come? Creando un giardino verticale nella zona giorno, la natura sarà presente nella propria abitazione, ma in modo più discreto!

Scritto da Andrea Elisa Nasta

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