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Esistono diversi modi ecologici per organizzare la casa, e ciò può aumentare la produttività e creare un ambiente rilassante. Quando viviamo con meno cose e abbiamo un sistema per le nostre cose, completo di etichette, le attività quotidiane diventano più facili ed efficienti.
Inoltre, uno spazio organizzato è semplicemente rilassante, cosa di cui tutti possiamo beneficiare dopo aver trascorso più tempo a casa.
Tuttavia, se non viene fatto con attenzione, il decluttering può fare più male che bene all’ambiente. Gli oggetti riciclabili finiscono spesso nelle discariche e i contenitori di plastica contribuiscono alla crescente crisi del riscaldamento globale.
La buona notizia è che oggi più che mai è possibile praticare un’organizzazione ecologica riducendo al contempo gli sprechi.
Modi ecologici per organizzare la casa
Decluttering intenzionale
Il primo passo del processo di organizzazione consiste nel liberarsi delle cose che non servono o non vogliono più.
Oggetti come vestiti, piccoli elettrodomestici, libri o persino mobili possono essere donati se ancora in buone condizioni. Tuttavia, prima di consegnarli o di programmare il ritiro, è bene informarsi su quali articoli possono essere accettati dagli enti di beneficenza o dai centri di donazione locali.
Un’alternativa è regalare gli oggetti a familiari, amici o vicini di casa.
Ricercate le opzioni di riciclaggio
Alcuni oggetti non possono essere donati, ma possono essere riciclati piuttosto che buttati.
Scegliete prodotti organizzativi sostenibili
Quando si tratta di acquistare bidoni e cestini per organizzare le cose che volete conservare, cercate quelli realizzati con materiali riciclati o rinnovabili. Sempre più aziende scelgono di creare prodotti utilizzando elementi come il bambù, il cotone e il giacinto d’acqua. Una caratteristica fondamentale dei prodotti sostenibili è che sono costruiti per durare nel tempo. Questo va a vantaggio dell’ambiente, riducendo i rifiuti e i materiali necessari per produrre prodotti sostituibili, ma rende anche le cose più efficienti per i consumatori.
I prodotti per l’organizzazione sostenibile sono spesso di qualità superiore e più durevoli di quelli realizzati in plastica sottile. Pertanto, non devono essere sostituiti così spesso, con un risparmio di tempo e denaro nel lungo periodo e una riduzione dei rifiuti.
Riutilizzate gli oggetti che possedete
Invece di acquistare nuovi contenitori per ordinare gli armadi, i cassetti o la scrivania, riutilizzate gli oggetti che già possedete. I porta scarpe e i portagioie sono dei robusti organizzatori per i cassetti dei vestiti, mentre i barattoli di vetro possono contenere penne, prodotti secchi per la dispensa o pennelli per il trucco. Siate creativi e pensate fuori dagli schemi per trovare soluzioni geniali per l’archiviazione che non richiedano un viaggio al negozio o una riduzione del budget.
Siate intenzionali negli acquisti
Una volta fatto il decluttering, abbiate un’idea chiara di ciò che volete effettivamente portare in casa. Gli acquisti impulsivi non solo causano disordine, ma possono anche danneggiare l’ambiente. Basti pensare all’eccesso di imballaggi che accompagnano i prodotti acquistati, soprattutto quelli ordinati online. Se fate acquisti all’ingrosso, prendete in considerazione l’idea di travasare gli articoli in modo da sapere esattamente cosa avete in ogni momento. In questo modo non solo è incredibilmente facile trovare le cose quando servono, ma si evita anche di fare acquisti eccessivi e di sprecare prodotti che potrebbero scadere nel tempo, come alimenti e medicinali.
Considerate l’utilizzo di barattoli di vetro ermetici con coperchi di bambù per conservare avena, pasta o riso nella dispensa, e segnate la data di scadenza o le istruzioni di cottura con un pennarello a secco. In questo modo potrete vedere chiaramente quanto avete a disposizione prima di comprarne altri alla cieca.
