Argomenti trattati
Complemento decorativo e funzionale per abbellire ogni soggiorno, una libreria ha posto all’interno di ogni stile d’arredo. Linee e materiali sono disponibili in grande quantità sul mercato, così da darci modo di organizzare ordinatamente qualunque living, indipendentemente dalla dimensione.
Libri, cornici, riviste, album fotografici, cd e/o vinili, vasi di fiori, sculture contemporanee e lampade da tavolo, tutto trova posto in una libreria. Essa può essere classica o moderna, per qualunque salotto. Vediamo alcune idee e suggerimenti.
Leggi anche: “Come utilizzare i colori neutri caldi in ogni stanza della casa”
All’acquisto di una libreria, ne va valutato il materiale. Per uno stile vintage o nordico, optiamo per il legno; la duttilità del metallo si adatta a molti stili; vetro, laminato o materico sono soluzioni ultramoderne, tanto che talvolta faticano a collocarsi, oppure c’è la plastica, così personalizzabile che è difficile sbagliare.
La libreria in plastica offre leggerezza e dinamicità. La sua resistenza agli agenti atmosferici la rende particolarmente adatta a essere collocata in esterno ma essa è un jolly indoor, molto indicata per arredi avanguardisti.
I punti ove posizionare la libreria sono svariati: le collocazioni principali sono in camera o soggiorno; esse, però, non sono le uniche possibilità. Un modello freestanding può essere collocato ovunque occorra, uno con scaffale a giorno funge da divisore, uno angolare è invece ideale a muro, all’incontro di due pareti.
Minimalismo e linee semplici sono due chiavi importanti dell’arredamento moderno. Se va arredato uno spazio con queste caratteristiche optiamo per una libreria in plastica dal colore che si abbini a quello delle pareti, valorizzandolo, o contrasti con esse, che possegga sagomature regolari o vagamente futuriste.
Tendenzialmente la plastica rende al meglio quando è vistosa, in un colore vivo e sgargiante. Per tal motivo, funziona bene nel gioco dei contrasti.
Stile modernissimo e contemporaneo, l’industrial è nato nel Nord Europa ma si è poi diffuso a macchia d’olio, facendosi apprezzare anche nel nostro Paese, tanto da essere uno degli stili più in voga per le nuove residenze o le ristrutturazioni.
Prendendo spunto dalle fabbriche anni ’50 e ’60, di stampo ancora prettamente fordista, le tinte che vanno per la maggiore sono nero e antracite.
Per tal motivo, una libreria in plastica da collocare in questo soggiorno dovrà essere di colore scuro. Materiale privilegiato, quando si sceglie questo stile, è il metallo, eppure ciò non significa che non si possa osare, scegliendo materiali desueti ma che sanno ugualmente valorizzare l’ambiente.
Tipicamente, si predilige un aspetto grezzo e poco raffinato. Se però abbiamo optato per la variante industrial chic, il mobilio dovrà invece essere curato e rifinito, libreria compresa.
Leggi anche: “Ufficio in casa: idee per una carta da parati bella e fantasiosa“
Utilizziamo i cookie per personalizzare i contenuti e gli annunci, fornire le funzioni dei social media e analizzare il nostro traffico. Inoltre forniamo informazioni sul modo in cui utilizzi il nostro sito ai nostri partner che si occupano di analisi dei dati web, pubblicità e social media, i quali potrebbero combinarle con altre informazioni che hai fornito loro o che hanno raccolto in base al tuo utilizzo dei loro servizi. Visualizza dettagli