Le migliori erbe ornamentali per il tuo giardino

Come rendere lo spazio esterno un meraviglioso e affascinante rifugio.

Le erbe ornamentali possono non essere il fiore all’occhiello delle decorazioni, ma aggiungono una dimensione extra all’aiuola. Inoltre, mantengono il giardino interessante più a lungo, intrecciandosi con altre piante e aggiungendo movimento. Una minima brezza le farà ondeggiare, specialmente verso la fine dell’anno, quando le loro teste fiorite danzano su steli sottili e la luce bassa filtra attraverso di loro, illuminando la loro delicata bellezza.

In natura, le erbe si sono adattate praticamente a tutti gli ambienti, dal pieno sole all’ombra profonda, dall’acqua stagnante all’aridità. Si possono trovare in ogni forma e dimensione, dalle erbe a crescita bassa che tagliamo per fare i nostri prati, al torreggiante Arundo donax che raggiunge oltre quattro metri di altezza.

Questo rende le erbe ornamentali incredibilmente utili nei nostri giardini, e non importano le dimensioni del tuo appezzamento: ci sono erbe che lo valorizzeranno, purché scelga quella giusta.

Scegliere le giuste piante o erbe può contribuire alla realizzazione di un vero e proprio giardino sensoriale.

Piante erbacee: la pianta giusta, il posto giusto

Anche se alcune graminacee crescono volentieri all’ombra, la maggior parte preferisce una posizione aperta e soleggiata, con un terreno da medio a secco. La piantagione è possibile in qualsiasi momento dell’anno, purché le condizioni del terreno siano buone, ma evita di farlo durante il gelo.

Se hai un terreno pesante e umido, ritarda la piantagione delle erbe che hanno bisogno di un buon drenaggio fino alla primavera.

Secondo lo specialista Neil Lucas, le erbe funzionano bene in massa perché sono fortemente architettoniche, ma sono altrettanto felici in piantagioni miste e hanno bisogno di poca cura una volta stabilite. “Sono un bel gruppo di piante facili da curare, ma per ottenere il meglio da loro è necessaria una piccola manutenzione puntuale“. Ci sono due tipi di erbe ornamentali: decidue e sempreverdi. “La potatura e la cura successiva dipendono da quali sono, quindi è importante sapere che tipo si ha”.

erbe ornamentali giardino

Erbe ornamentali: come prendersene cura

Neil spiega che in inverno le erbe decidue, tra cui miscanto e penniseto, tendono ad avere steli secchi e sembrano morte. Di conseguenza, possono essere tagliate fino alla base in qualsiasi momento dalla fine di febbraio in poi. I sempreverdi come carex, festuca e l’erba coda di fagiano (Anemanthele lessoniana) sono relativamente facili. Se hanno un bell’aspetto non hanno bisogno di alcuna potatura, anche se potresti voler “pettinare” l’erba coda di fagiano con le dita per rimuovere gli steli fioriti quando iniziano ad avere un aspetto disordinato.

Alcuni sempreverdi, come le festucas blu, possono sembrare stanchi dopo un anno e possono quindi essere tagliati in modo da incoraggiare la nuova crescita. Attenzione: è importante non farlo fino a quando l’erba è in crescita attiva, altrimenti c’è una buona possibilità di danneggiare la pianta. Un’altra cosa da tenere a mente è che le erbe, come qualsiasi altra pianta, hanno una varietà di durata di vita. La Stipa tenuissima può vivere da tre a cinque anni, mentre la hakonechloa o il panicum potrebbero durare 20 anni. L’erba fagiano ha vita breve, quindi la sua necessità di seminare è maggiore rispetto alle varietà più longeve.

Chiunque la coltivi sa che le sue piantine spuntano in tutto il giardino. Ce ne saranno più di quelle che ti servono, ma pianifica la perdita della pianta originale e cerca di avere abbastanza piantine per mantenere viva la “colonia”. Infine, tratta le altre come erbacce.

Se hai delle piante d’appartamento e non sai come prendertene cura, ricorda che esistono diversi trucchi per capire quando la tua pianta ha bisogno di aiuto.

Scritto da Redazione Online

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