Quando si è in fase di trasloco bisogna pensare a tante cose tutte in una volta e spesso ci si dimentica degli elementi che hanno la priorità, come la burocrazia, gli oggetti indispensabili che si utilizzano quotidianamente e così via.
Prima di un trasloco è fondamentale elencare in una lista quali sono tutte le principali fasi e le attività da svolgere prima del trasloco ufficiale. Si tratta di una checklist che permette di evitare gli errori che causano un ulteriore spreco di risorse, denaro e tempo.
Se per lo smontaggio dei mobili e il trasloco degli oggetti ci pensano le aziende di traslochi Roma, o delle principali città italiane, per altre attività non è possibile delegare altre persone ed è fondamentale rispettare delle scadenze imposte dalle istituzioni o terze parti. Per questo motivo, all’interno di questo articolo abbiamo elencato tutte le priorità a cui pensare prima e durante un trasloco.
Checklist cose da fare per traslocare
- Comunicare al proprietario di casa la data del trasloco effettivo
Quando si è in affitto, prima di traslocare è fondamentale leggere il contratto d’affitto redatto dal proprietario e comunicare nei tempi previsti l’annullamento del rapporto di locazione. In base al contratto, l’inquilino può recedere dal contratto d’affitto dopo 6 mesi dal preavviso dato al proprietario.
Il preavviso è quindi un elemento fondamentale a cui pensare prima di eseguire il trasloco e se la tempistica non viene rispettata il proprietario può richiedere il pagamento dell’affitto anche per alcuni mesi dopo il trasloco.
- Organizzare il trasloco
Quando ci si trasferisce da una casa dove ci sono dei mobili di proprietà ad una nuova abitazione è fondamentale richiedere aiuto ad una ditta di trasporti che provvedono a smontare tutti i mobili, trasferirli e montarli nella nuova abitazione. È fondamentale, quindi, agire d’anticipo e richiedere una serie di preventivi ad aziende differenti. Il costo di un trasloco dipende dalla:
- Distanza da percorrere tra la vecchia e la nuova abitazione;
- Lavoro da svolgere per il montaggio dei mobili e l’imballaggio della merce;
- Numero dei mobili da trasportare;
- Utilizzo di appositi strumenti durante il trasloco.
- Provvedere all’attivazione dei contatori di luce e gas
Prima di entrare nella nuova casa è fondamentale verificare la situazione dei contatori e quindi valutare se fare una voltura, un subentro o un nuovo allacciamento. Se i contatori sono attivi è possibile ridurre i costi e fare una voltura, se sono presenti ma non attivi è possibile fare un subentro o, in assenza di contatori, è necessario richiedere un nuovo allaccio.
- Ordinare i documenti della casa
Prima di dire addio alla vecchia casa o d’inaugurare la nuova è importante ordinare tutti i documenti importanti e da tenere al sicuro, come quelli che attestano l’atto di vendita, di locazione o di proprietà, i documenti del mutuo, delle automobili e così via.
In fase di trasloco, infatti, si tende a distogliere l’attenzione per i documenti cartacei e spesso di disperdono tra i numerosi scatoloni. I documenti devono essere sempre disposti in un luogo sicuro, fuori dalle mani di persone che non rientrano nel nucleo famigliare e devono essere sempre a portata di mano.
- Comunicare il cambio di residenza
Il comune e tutte le principali istituzioni devono essere aggiornati rispetto al cambio di residenza, quindi è importante provvedere al cambio dell’indirizzo di residenza subito dopo aver varcato la soglia della nuova abitazione. Il cambio di residenza comprende delle procedure burocratiche da svolgere anche in banca, dal commercialista, dall’Agenzia delle Entrate, in Posta e così via.