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Knightsbridge Mansion a Londra: tenuta in stile vittoriano

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Londra è una delle città più cosmopolite d’Europa. Nella città, dove risiede una delle più antiche monarchie del mondo, lo sguardo al futuro è sempre presente con costruzioni avveniristiche che convivono con luoghi carichi di storia come Buckingham Palace, l’House of Parliament e la Torre di Londra.

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È la città del British Museum e della Tate Gallery, ma anche del leggendario Portobello Road Market. Come non ricordare la Swinging London che tra gli anni 60 e 70 diede il via a nuove tendenze in campo artistico, musicale e culturale.

Non stupisce che magnati, uomini d’affari e persone benestanti scelgano la capitale inglese per soggiornare acquistando dimore da sogno ed estremamente lussuose.
Ecco tutto quello che c’è da sapere su Knightsbridge Mansion a Londra.

Knightsbridge Mansion a Londra: le caratteristiche

Raggiungendo il quartiere di Knightsbridge ci si trova davanti a case a schiera in stile georgiano, site all’ombra di rigogliosi giardini e costeggiate da viali alberati.
È senza dubbio un quartiere elegante della city, abitato da persone facoltose che vedono in questa zona un eremo esclusivo a due passi dalla frenesia londinese.

L’acquisto della tenuta

Knightsbridge Mansion sorge ai numeri 2-8 Rutland Gate, a due passi da Hyde Park e dai magazzini Harrods. Sarebbe stata acquistata nel gennaio del 2020 da Cheung Chung Kiu, magnate cinese definito da Forbes come una vera e propria stella nascente del mercato immobiliare ad Hong Kong.

Sarebbe stato proprio il fondatore della C C Land Holdings ad avere acquistato la Knightsbridge Mansion a una cifra di ben 210 milioni di sterline, anche se la trattativa, a causa del Covid-19, pare non essersi ancora conclusa.
C’è da dire che Cheung Chung Kiu non sarebbe un nuovo inquilino di Londra visto che possiede già il Leadenhall Building, detto Cheesegrater per la sua curiosa forma conica che ricorda quella di un formaggio.

L’acquisito della Knightsbridge Mansion da parte del magnate cinese significherebbe aria fresca per un mercato immobiliare di lusso che in UK non sta attraversando un periodo felicissimo. A riportarlo in auge saranno proprio la Brexit ormai imminente e la sterlina debole rispetto alle altre valute mondiali.

Lo sfarzo della Knightsbridge Mansion

Non si conosce ancora la destinazione d’uso che Cheung Chung Kiu sceglierà per la Knightsbridge Mansion, se sarà divisa in tanti appartamenti extra-lusso oppure rimarrà un’unica soluzione abitativa.
Oggi, la Knightsbridge Mansion appare come un palazzo bianco in stile vittoriano, composto da 7 piani per un totale di 5760 mq, ben più grande di un campo da football americano.

Le origini

Knightsbridge Mansion risale al 1830 e nacque come un insieme di case a schiera. Solo nel 1982 fu trasformato nel palazzo che si può ammirare oggi.
Molti sono stati gli inquilini che negli anni hanno avuto la possibilità e il piacere di abitarvi, da Rafic Hariri, primo ministro libanese, al principe saudita Sultan bin Abdulaziz Al Saud.

Il design

La Knightsbridge Mansion comprende finestre antiproiettile, numerose sale di rappresentanza, piscina nel seminterrato, una SPA privata, ascensori e un parcheggio per più autovetture. Gli interni lasciano letteralmente senza fiato tra sfarzo e lusso, con foglie dorate a decorare gli stucchi, lampadari in vetro di Murano e 24 stanze da bagno in marmo.

Oltre al designer Alberto Pinto, secondo il “The Guardian”, anche Monzer Hammoud avrebbe lavorato al restauro degli interni.

Per molto tempo Knightsbridge Mansion è rimasta invenduta. In questo periodo molti oggetti della dimora sono stati messi all’asta nel 2015, tra cui dipinti ad olio di artisti italiani, pattumiere e scatole porta fazzoletti placcate in oro.

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