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Vorreste sapere come essiccare le erbe dell’orto? Le erbe del vostro giardino sono migliori se usate fresche, ma ce ne sono sempre di più di quelle che potete usare in una stagione. Le erbe essiccate del vostro giardino sono la cosa migliore di quelle fresche.
L’essiccazione all’aria non è solo il modo più semplice e meno costoso per essiccare le erbe fresche, ma questo lento processo di essiccazione può anche aiutare a conservare gli oli essenziali delle erbe, contribuendo a mantenerne il sapore.
Prima di iniziare
L’essiccazione all’aria funziona meglio con le erbe che non hanno un alto contenuto di umidità, come l’alloro, l’aneto, l’angelica, la maggiorana, l’origano, il rosmarino, la santoreggia e il timo. Per conservare il sapore migliore di queste erbe, dovrete lasciarle essiccare naturalmente o usare un disidratatore per alimenti.
Il microonde o il forno a bassa temperatura possono sembrare una comoda scorciatoia, ma in realtà cuociono le erbe in una certa misura, diminuendo il contenuto di olio e il sapore. Utilizzate questi apparecchi solo come ultima risorsa
Quando raccogliere le erbe per l’essiccazione
Quando siete pronti a dare l’ultima spuntatina alle erbe per la stagione:
- Raccogliete le erbe prima che fioriscano per ottenere il massimo del sapore. Se avete raccolto rami per tutta la stagione, probabilmente le vostre piante non avranno mai la possibilità di fiorire. Tuttavia, verso la fine dell’estate, anche le erbe che non sono ancora fiorite inizieranno a diminuire con il raffreddamento del clima. Questo è un buon momento per iniziare a raccogliere ed essiccare le erbe.
- Tagliate i rami a metà mattina. Lasciate che la rugiada del mattino si asciughi dalle foglie, ma raccogliete prima che le piante appassiscano al sole del pomeriggio.
- Non tagliate l’intera pianta, a meno che non abbiate intenzione di sostituirla. Non dovreste mai tagliare più di 2/3 o rimuovere più di 1/3 dei rami di una pianta in una sola volta.
Come essiccare le erbe fresche
Raccogliere i rametti
Raccogliere i rametti che si desidera essiccare.
Scuotere i rami
Scuotete delicatamente i rami per rimuovere eventuali insetti. Dato che non laverete a fondo gli steli, eliminatene subito quanti più possibile.
Assicuratevi che le erbe siano asciutte
Se avete raccolto le erbe quando le piante sono asciutte, dovreste essere in grado di scuotere via la terra in eccesso. Sciacquate con acqua fresca solo se necessario e asciugate con carta assorbente. Appendete o stendete i rami delle erbe in un luogo dove la circolazione dell’aria sia abbondante, in modo che si asciughino rapidamente. Le erbe bagnate ammuffiscono e marciscono.
Rimuovere le foglie più basse
Rimuovete le foglie più basse, lungo circa un centimetro del gambo. Queste foglie possono essere utilizzate fresche o essiccate separatamente. Rimuovete le foglie secche o malate dalle erbe tagliate in questo periodo. Le foglie ingiallite e quelle macchiate da malattie non meritano di essere essiccate. Il loro sapore è già stato ridotto dallo stress della stagione.
Impacchettare gli steli
Unite quattro o sei gambi e legateli come un mazzo. Potete usare uno spago o un elastico. I mazzetti si restringeranno con l’essiccazione e l’elastico si allenterà, quindi controllate periodicamente che il mazzetto non scivoli. Se state cercando di essiccare erbe che hanno un alto contenuto di acqua, fate dei mazzetti piccoli in modo che l’aria scorra tra i rami e non marcisca.
Appendere le erbe a testa in giù
Il modo più antico per essiccare le erbe è prendere un mazzo, appenderlo a testa in giù in una stanza calda e arieggiata e lasciare che la natura faccia il suo lavoro.
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