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Un furto audace in un negozio di arredamento
Il 28 dicembre scorso, un episodio di furto aggravato ha scosso la tranquillità di Mareno di Piave, un comune situato nella provincia di Treviso. Una donna trentenne, originaria della zona, ha tentato di rubare oggetti d’arredamento per un valore di circa duecento euro all’interno del negozio La Libellula.
La sua azione, però, non è passata inosservata grazie all’intervento tempestivo di un carabiniere in libero servizio.
Intervento decisivo del carabiniere
Il carabiniere, notando un comportamento sospetto da parte della donna, ha immediatamente allertato i colleghi della Compagnia di Conegliano.
La prontezza di riflessi del militare ha permesso di cogliere la ladra in flagrante mentre stava cercando di intascarsi vari oggetti. Questo episodio mette in luce l’importanza della vigilanza e della collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine nel contrasto alla criminalità.
Le conseguenze legali del furto
La donna è stata fermata e denunciata per furto aggravato dai militari del Nucleo operativo radiomobile. Gli oggetti rubati sono stati prontamente restituiti al negozio, evitando così un danno economico significativo per il commerciante. Questo caso rappresenta un chiaro esempio di come le forze dell’ordine siano sempre pronte a intervenire per garantire la sicurezza pubblica e proteggere i diritti dei cittadini.
