Cucine con isola, la soluzione per gli ambienti sempre più fluidi delle nostre case

Le cucine con isola  rendono l’ambiente conviviale, senza rinunciare alla bellezza e praticità. Questa configurazione non solo amplia la superficie operativa, ma offre anche numerosi vantaggi pratici ed estetici che soddisfano perfettamente le esigenze del vivere contemporaneo.

Quali vantaggi offrono le cucine con isola

Le cucine con isola rendono l’ambiente conviviale, senza rinunciare alla bellezza e praticità. Questa configurazione non solo amplia la superficie operativa, ma offre anche numerosi vantaggi pratici ed estetici che soddisfano perfettamente le esigenze del vivere contemporaneo.

L’isola favorisce una disposizione aperta e comunicativa, permettendo a chi cucina di partecipare attivamente alla vita sociale in casa, interagendo facilmente con gli ospiti o monitorando i bambini mentre giocano o fanno i compiti.

Inoltre, l’isola crea una continuità fluida con il living. Nel tuo open space, può diventare il punto focale che definisce e separa la zona cucina dalla zona soggiorno. Attorno ad essa puoi organizzare librerie, pareti attrezzate e sedute che completano la visione d’insieme coordinandosi per materiali, texture e colori con uno stile unico.

La sua versatilità consente di nascondere grandi e piccoli elettrodomestici e creare soluzioni di contenimento personalizzate, come armadi a colonna, pensili e moduli con vani a giorno o chiusi da ante, con cassetti e cestoni per avere tutto a portata di mano.

Il blocco centrale può essere utilizzato come piano di lavoro con elementi contenitivi integrati per riporre utensili e ingredienti. Inoltre, può diventare una zona attrezzata con piano cottura e lavello oppure essere affiancato da una zona snack provvista di sgabelli, ideale per colazioni e pasti veloci.

A seconda della metratura a tua disposizione puoi considerare di collocare l’isola davanti ad una cucina lineare, ad angolo o a fero di cavallo.

I fattori da considerare nella progettazione delle cucine con isola

Quando si progetta una cucina con isola operativa, ci sono alcuni fattori da tenere in considerazione.

Nelle case nuove, la predisposizione per gli attacchi, come acqua, gas ed elettricità, viene realizzata su richiesta in modo flessibile, con collegamenti a pavimento che si possono facilmente adattare alla posizione dell’isola.

Tuttavia, se si tratta di una ristrutturazione, il discorso cambia. In questo caso, sarà necessario rifare una parte o del tutto il pavimento per progettare correttamente gli impianti che alimenteranno la zona cottura o il lavello posti sull’isola.

Se il piano cottura è posizionato sul blocco centrale, è necessario prevedere una cappa adeguata. Esistono soluzioni moderne progettate per essere installate a soffitto, che non solo offrono una buona capacità di aspirazione, ma si integrano perfettamente con il design dell’ambiente. Un’alternativa interessante è quella di optare per un piano cottura con cappa integrata, che consente di risparmiare spazio e mantenere un aspetto pulito e ordinato.

Scegli la giusta misura dell’isola in relazione al tuo spazio

Nelle cucine con isola la disposizione e la progettazione di ogni elemento devono essere pensati in modo da garantire un’esperienza di cucina fluida e confortevole, con attenzione agli spazi di lavoro e all’organizzazione dei vari strumenti e attrezzi.

Quando si sceglie la misura dell’isola è fondamentale considerare l’ambiente nel suo insieme. Lo spazio minimo necessario per accoglierla dovrebbe essere di almeno 9 mq, garantendo così la libertà di movimento intorno al blocco centrale.

Se l’isola viene utilizzata esclusivamente come piano di appoggio, le dimensioni consigliate sono una lunghezza di 90 cm e una profondità di 60 cm. Se si desidera includere la zona cottura e lavaggio, la profondità deve essere aumentata a 90 cm, mantenendo la lunghezza di 90 cm o ampliandola a 120 cm per garantire un’ottima funzionalità.

Per assicurare un passaggio agevole e l’apertura completa di ante, cassetti e cestoni, è consigliato mantenere una distanza minima di 1 metro tra l’isola e gli altri elementi della cucina.

Per ottenere un progetto ben distribuito, è utile consultare un esperto in design d’interni. Potrai così ricevere consigli utili circa le dimensioni più adatte alle tue esigenze e alla geometria della tua stanza.

Ergonomia e flussi di lavoro nelle cucine con isola

Le cucine con isola consentono una mobilità ottimale, offrendo ampio spazio per tutte le attività quotidiane, dalla preparazione dei pasti alla pulizia. Questo design innovativo risponde alle esigenze pratiche di chi cerca un ambiente funzionale e capace di rispecchiare il proprio stile di vita.

I corretti flussi di lavoro in una cucina con isola nascono da una progettazione attenta e ben studiata, che ottimizza ogni fase della preparazione dei pasti con la massima attenzione all’ergonomia.

Grazie alla disposizione strategica degli spazi le attività culinarie si svolgono in modo pratico, riducendo al minimo gli spostamenti.

Posizionare il frigorifero vicino al lavello rende facile l’accesso agli ingredienti freschi, consentendo di lavare rapidamente frutta e verdura. La vicinanza tra il piano cottura e il forno favorisce un passaggio rapido dalla preparazione alla cottura, creando una continuità funzionale che semplifica il processo.

Le colonne attrezzate e i moduli contenitivi che ruotano attorno all’isola devono essere disposti in modo tale da garantire un accesso facile e immediato ad utensili di uso frequente e ingredienti, per migliorare l’efficienza e la comodità dell’area dedicata alla preparazione dei pasti.

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