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Una cucina ad angolo non è semplice da realizzare: occorre calcolare le misure, valutare gli spazi e la funzionalità. Oltre a dover considerare lo stile e la qualità degli elettrodomestici. Se poi la metratura a disposizione non è molta, la situazione si fa maggiormente critica.
Ma non temete, basta avere qualche piccolo accorgimento per rendere l’ambiente comodo, pratico ed efficiente. Cucina piccola e ad angolo: come arredarla?
Cucina piccola ad angolo: come arredarla?
Per scegliere il modello di cucina ad angolo ideale occorre tenere in considerazione le misure dei vari mobili, dei pensili ed degli elettrodomestici per progettare una soluzione che sia innanzitutto pratica e funzionale e che consenta al piano di lavoro di rendere agevoli le operazioni in cucina anche quando ci si dispone nella parte ad angolo.
Ottimizzare gli spazi
Molto spesso la scelta di una cucina ad angolo è una decisione obbligata. Non si può fare altro che adeguarsi. Certo è che si può rendere più vivibile tale soluzione tramite la combinazione di misure opportunamente selezionate. Per prima cosa è necessario dotarsi di carta e penna e disegnare una piantina.
Non occorre essere architetti o geometri: è indispensabile indicare con precisione misure e altezze degli impianti e delle finestre già esistenti.
Scegliete poi un modello di cucina e di questo valutate funzionalità e capienza. Tenete in considerazione l’apertura delle ante: in versione scorrevole o a tapparella faranno guadagnare spazio prezioso, mentre optare per cestelli girevoli è un’ottima soluzione per contenere molteplici utensili e accessori da cucina in maniera ordinata.
L’importanza dell’altezza
Se si è in mancanza di spazio a livello del pavimento, l’unica soluzione possibile è quella di giocare con le altezze. Disporre dei pensili fino al soffitto permette infatti di sistemare e organizzare moltissimi oggetti utili in cucina. Mobili alti possono essere utilizzati come dispensa, per contenere cibo e bevande nei livelli più alti degli armadi.
Una composizione di cucina ad angolo così proposta dovrà necessariamente dotarsi di una scaletta richiudibile che permetta di raggiungere con facilità anche altezze non a portata di mano. Per evitare uno spiacevole effetto opprimente, meglio optare per ante trasparenti in vetro o in qualsiasi altro materiale leggero.
Puntare su un lavello ad angolo
Una possibilità da valutare con estrema attenzione è quella dell’inserimento di un lavello ad angolo. In questo modo si potrà sfruttare maggiormente il lato lungo per posizionare i fuochi. Si tratta certamente di un pezzo particolare che presenta un costo più elevato rispetto ai classici lavabi da cucina. Optare per questa soluzione significa però garantire un ripiano su cui riporre le stoviglie da asciugare, consentendo di avere spazio ulteriore da utilizzare.
Elettrodomestici utili ed essenziali
Poco spazio a disposizione significa selezionare con criterio gli elettrodomestici utili da inserire in una cucina piccola e ad angolo. Il consiglio è quello di puntare su una composizione base costituita da un forno elettrico disposto sotto i quattro fornelli così da guadagnare spazio.
Sul ripiano meglio lasciare l’elettrodomestico usato con più frequentemente, come un robot da cucina o la macchinetta del caffè. Sulle mensole e sugli scaffali poggiati alle pareti si potranno poi riporre ulteriori oggetti tecnologici meno utilizzati come il tostapane, il frullatore, il minipimer o la bilancia con cui pesare il cibo.
Estetica della cucina
Può sembrare un dettaglio irrilevante, ma in una cucina piccola ad angolo anche pochi centimetri sono di vitale importanza. Siete persone all’antica e preferite le classiche maniglie da afferrare? Oppure vorreste modernizzarvi optando per l’innovativo sistema push/pull? Perfino una maniglia può fare la differenza. Provare per credere.