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Decidere di rendere la propria cucina total black è sicuramente un azzardo, ma anche pensare di utilizzare molti elementi neri potrebbe rivelarsi molto interessante. Ci sono però molti aspetti da considerare, visto che in generale, la cucina è uno degli ambienti più vissuti della casa.
Di seguito quindi tutte i pro e i contro di una cucina nera, di cui bisogna tenere conto.
Partire dagli aspetti pro è sicuramente il giusto mindset per affrontare la scelta in modo positivo.
L’idea che il nero sia adatto solo a un arredamento gotico è ormai superata. Questo colore è entrato a far parte delle palette di colori che i design più innovativi utilizzano per moltissime tipologie di arredamento.
Il nero può conferire un tocco molto glam alle stanze della propria casa. Quando non è presente in maniera esagerata, risulterà molto elegante e per nulla cupo. Un dettaglio nero che risulterebbe decisamente fashion potrebbe essere ad esempio un’isola da cucina nera.
Un altro punto a favore, è che un colore scuro come questo creerà dei contrasti molto interessanti. Ad esempio, acquistando pochi complementi d’arredo neri, questi saranno sicuramente al centro della scena, in qualunque stanza si trovino. Un esperimento molto carino potrebbe essere quello inverso: scegliere una cucina con mobili neri, a cui accostare dei dettagli bianchi.
Per scegliere se utilizzare o meno il nero, non basta considerare solo gli aspetti positivi. Bisognerà riflettere anche su eventuali svantaggi che questa scelta comporta.
Una cucina con mobili neri è soggetta a macchie e impronte che possono essere lasciate durante la preparazione dei cibi, impronte di unto o di farina, ad esempio.
Se per arredare la cucina non è stato utilizzato un solo mobile di colore nero, ma ci si è ispirati a un total black, il problema potrebbe essere l’illuminazione. Infatti, se la stanza ha poca luce naturale, sarà necessario aiutare le finestre con lampadari, lucine e quant’altro, per evitare di dover cucinare al buio.
Una cucina con molti elementi neri non è certamente adatta a tutti gli stili. Ad esempio, quando si sceglie un arredamento minimal oppure slow living, bisogna utilizzare una palette chiara, evitando colori troppo scuri. Se si pensa al Bohemien invece, bisognerà spaziare con tante tonalità differenti. Il nero si adatterebbe perfettamente allo stile industriale, oppure ad una cucina moderna.
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