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Se non sapete cosa evitare in casa, vi suggeriamo alcuni trucchetti utili. Tutti noi abbiamo visto gli acquirenti di una casa in un qualsiasi programma televisivo con una lista di servizi che richiedono con insistenza per la loro nuova casa.
I comfort, che sono aggiunte di valore a un immobile, come determinate finiture ed elettrodomestici gourmet in cucina, l’illuminazione professionale e la sistemazione del giardino, sono sempre molto richiesti.
Anche se i personaggi dei programmi televisivi possono sembrare molto esigenti, nella vita reale le persone possono essere altrettanto determinate ad avere determinate caratteristiche nella casa.
Ma queste caratteristiche sono davvero necessarie? Alcuni professionisti del settore immobiliare offrono una panoramica su quali sono le caratteristiche della casa di cui la maggior parte degli acquirenti potrebbe fare a meno.
Cosa evitare in casa: consigli utili per uno spazio funzionale
Ecco un rapido elenco di servizi per la casa che non sono necessari:
- Sale multimediali, data la disponibilità di opzioni wireless
- Piani d’appoggio aperti, difficili da arredare
- Piani di lavoro in marmo, perché si macchiano facilmente e sono difficili da mantenere
- Vasca da bagno in ogni bagno
- Telefoni fissi obsoleti
Sale multimediali
Non molto tempo fa, avere una stanza dedicata alla visione di film o alla televisione su un grande schermo in stile cinema era un grande status symbol ambito da molti. Tutti volevano un posto per un paio di file di comode sedie a sdraio, un sistema audio di prim’ordine e magari un piccolo angolo cottura per gli spuntini preferiti.
Queste stanze speciali sono ancora nella lista dei desideri di alcuni, ma non lasciate che la mancanza di una di esse vi impedisca di scegliere una casa altrimenti perfetta. Oggi la tecnologia può trasformare qualsiasi stanza in una sala multimediale.
Una configurazione precablata o una stanza specifica per i media è piuttosto elegante. Sono disponibili così tante opzioni wireless che il cablaggio non è più necessario.
Piani open concept
Un minor numero di pareti può far sembrare una casa più grande del suo reale ingombro, e questo rende questa disposizione molto popolare. Sebbene tutti si orientino verso l’open concept (proprietari che ristrutturano, costruttori e acquirenti), credo che alla fine le persone si stufino di questa disposizione.
Con le case a pianta aperta è difficile creare spazi abitativi separati e arredarli come tali. Inoltre, con le planimetrie aperte, può essere una sfida intrattenere gli ospiti. Vedetela in questo modo: Se si ospitano degli ospiti, ci si trova sempre a guardare i piatti nel lavandino, le cose sul piano di lavoro e il disordine è sempre in vista!
Quindi, se non si tende a tenere le cose in ordine, questo può diventare un problema. Inoltre, tutte le case con questa pianta iniziano a sembrare uguali. Non c’è unicità o carattere in queste case.
Banconi in marmo
Gli acquirenti dedicano molto tempo ai ripiani della cucina. In genere i costruttori usavano un normale laminato e lo consideravano finito, ma poi sono arrivati il granito, il marmo e il quarzo. Questi materiali lapidei sono diventati più comuni nel corso degli anni.
Il granito è ancora il re dei piani d’appoggio, ma il marmo ha sicuramente un seguito ardente e, per alcuni acquirenti, non c’è altro da fare. Certo, questi piani di lavoro in pietra sono belli e resistenti, ma nel caso del marmo ci sono alcuni fattori da considerare prima di lasciarsi andare. Innanzitutto, il costo. Il marmo è costoso e oggi è possibile ottenere un aspetto simile per molto meno.
E poi c’è la manutenzione. Si macchia facilmente; non è la scelta migliore per le famiglie con bambini (o adulti disordinati). Sono belli ma difficili da mantenere.
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