Pulire casa in modo green può sembrare piuttosto confusionario, dato che ci sono troppi prodotti in commercio. Quando si pensa ai prodotti per la pulizia ecologici, si possono immaginare molte cose diverse: biodegradabili, privi di sostanze chimiche, eco-compatibili o con meno imballaggi di scarto.
Sono tutte associazioni positive, ma il vostro detergente preferito potrebbe avere tutte o nessuna di queste qualità. Lo stesso vale per parole d’ordine come “pulito” e “naturale”, che spesso sono nell’occhio di chi guarda. Inoltre, assicuratevi di utilizzare prodotti che non siano tossici per gli animali domestici.
Cosa significano le etichette dei prodotti di pulizia ecologici?
- Cruelty-free: Indica che i prodotti non sono stati testati su animali.
- Eco-friendly: viene utilizzato per i prodotti che non sono dannosi per l’ambiente. Indica che tutto, dalla produzione all’imballaggio del prodotto, è favorevole e sicuro per il pianeta, riducendo così l’impatto sull’ambiente.
- Green: Questa etichetta indica che i prodotti sono più sicuri per la salute dell’uomo e del pianeta.
- Sostenibile: Suggerisce che un prodotto è in grado di sostenere benefici ambientali, economici e sociali per tutto il suo ciclo di vita.
- Naturale: Indica che il prodotto è realizzato con ingredienti derivati da fonti presenti in natura.
- Non tossico: Indica che gli elementi utilizzati per realizzare i prodotti o le sostanze sono privi di tossine ed evitano effetti negativi sulla salute.
Come pulire casa in modo green
Esistono alcune regole empiriche per scegliere il prodotto di pulizia ecologico più adatto a voi. Cercate i prodotti con meno ingredienti e fate attenzione a quelli con nomi lunghi e multisillabici. Cercate le parole di segnalazione (pericolo, avvertimento, attenzione, ecc.), le indicazioni di pericolo e di precauzione. Tra gli ingredienti chiave, fate attenzione alle fragranze, ai coloranti e agli agenti sgrassanti. Insomma, è piuttosto semplice pulire la casa in modo sicuro ed efficace.
Guardate le recensioni dei prodotti per i consumatori dell’Environmental Working Group e consultate i consigli su come limitare l’esposizione alle sostanze chimiche del Silent Spring Institute e del Green Science Policy Institute. Inoltre, preparate i vostri prodotti con prodotti per la pulizia con aceto e bicarbonato di sodio. Quando si eliminano gli imballaggi, come la plastica monouso, si eliminano anche molte fonti di esposizione alle sostanze chimiche. Un ottimo esempio sono i pannolini di stoffa e i prodotti sanitari di stoffa, come gli stracci, che eliminano la plastica e l’esposizione alle sostanze chimiche utilizzate per trattare i prodotti di carta.