Argomenti trattati
La pulizia dei pavimenti è un’attività che viene svolta regolarmente. Ogni casa merita infatti pavimenti brillanti e sempre perfetti, ma ogni materiale deve essere trattato in modo diverso. Vediamo come pulire i pavimenti seguendo i consigli adatti ad ogni tipo di rivestimento.
Le tendenze sui pavimenti cambiano continuamente e le tipologie disponibili sono numerose e molto diverse tra loro. Nonostante la loro pulizia sia un’attività semplice e scontata, ogni tipo di rivestimento deve essere trattato in modo specifico.
Il pavimento in ceramica è uno dei più comuni. Essendo il materiale impermeabile e non poroso, la pulizia di questa tipologia di pavimento non è particolarmente complessa. Bisogna però prestare attenzione a non utilizzare prodotti troppo aggressivi o contenenti agenti chimici, poiché potrebbero compromettere la lucentezza del rivestimento.
Per lucidare il rivestimento, il prodotto più efficace è la cera per pavimenti in ceramica. Dopo aver lavato la superficie e aver atteso la sua asciugatura, bisogna mescolare la cera con un po’ di acqua tiepida, per poi passare la sostanza con uno straccio su tutto il pavimento. Quando la cera si sarà asciugata, è bene passare uno straccio di lana asciutto per far splendere la superficie.
Il pavimento in marmo è sicuramente una scelta elegante e lussuosa, ma è anche un materiale molto delicato, che va trattato con attenzione. Per la pulizia dei pavimenti in marmo si consiglia di utilizzare un panno in microfibra e un detergente naturale, formato da acqua, due cucchiai di bicarbonato, 10 dl di alcool e alcune gocce di sapone neutro. Dopo il lavaggio, il marmo va asciugato utilizzando un panno in microfibra.
Quando perde lucentezza, è possibile far brillare questo rivestimento con poche e semplici mosse. Bisogna lucidarlo una volta al mese, utilizzando un classico prodotto lucidante trovabile sul mercato. In alternativa anche l’olio di lino è perfetto per questa operazione.
Il pavimento in gres porcellanato è molto semplice da pulire, ma bisogna stare attenti a non renderlo opaco. Si consiglia di utilizzare un prodotto non oleoso e una spazzola morbida, per evitare di graffiare il rivestimento. Una volta lavato, è sufficiente sciacquarlo utilizzando solo l’acqua calda.
Per mantenere e preservare il pavimento in gres porcellanato, alternare il lavaggio con prodotti chimici a quello con sostanze naturali è un’ottima soluzione. Un esempio è ricorrere al classico composto formatto da acqua calda e aceto.
Rustico e accogliente, il pavimento in cotto è piuttosto difficile da pulire. La superficie porosa tende infatti a trattenere tutte le sostanze, rischiando nel tempo di rovinare il pavimento. Per la pulizia di questo tipo di rivestimento infatti è meglio utilizzare prodotti naturali. Perfetta è la soluzione composta da acqua, aceto bianco e qualche goccia di detersivo. Per l’asciugatura si consiglia di utilizzare un panno in microfibra.
Il legno è un materiale molto delicato. Basta poco per rischiare di graffiarlo o rovinarlo. Per la pulizia di questo rivestimento si consiglia di utilizzare una soluzione di acqua tiepida con qualche goccia di olio essenziale, da passare sul pavimento con un panno in microfibra ben strizzato.
Per lucidarlo invece, oltre ai prodotti specifici, l’olio d’oliva è un’ottimo rimedio naturale.
Per la pulizia di un pavimento in graniglia bisogna prestare attenzione ad alcuni accorgimenti. Innanzitutto si sconsiglia di utilizzare l’aspirapolvere, perché potrebbe graffiare la superficie. Per quanto riguarda la scelta del prodotto, è bene utilizzare un detergente dal ph neutro, specifico per la pietra. La sostanza va diluita con un po’ d’acqua e poi stesa su tutto il pavimento con uno straccio.
Se ci sono zone colorate, sarebbe meglio utilizzare una miscela condensata di detergente e acqua, strofinando la zona energicamente con una spazzola a setole di nylon. A pulizia ultimata, per rendere il pavimento lucido e brillante, si può passare la cera su tutta la superficie.
Il pavimento in laminato è molto sensibile al ristagno dell’acqua. Per la pulizia infatti si consiglia di utilizzare un panno ben strizzato, evitando di gettare l’acqua direttamente sulla superficie. I detergenti più adatti sono quelli delicati e neutri, sempre diluiti con un po’ d’acqua.
La resina è un materiale molto pratico e semplice da gestire, ma non bisogna sottovalutare l’importanza di una pulizia adeguata. Fondamentale è non utilizzare detergenti aggressivi, acidi o molto schiumosi, che rovinerebbero la superficie. Per pulire i pavimenti in resina quindi si consiglia di utilizzare sostanze delicate, diluite con acqua, passandole sulla superficie con un panno morbido. A lavaggio terminato, il rivestimento va asciugato sempre tramite l’utilizzo di uno straccio soffice.
Un’ottima soluzione per lucidare e preservare la brillantezza della resina è quella di applicare cere protettive.
Utilizziamo i cookie per personalizzare i contenuti e gli annunci, fornire le funzioni dei social media e analizzare il nostro traffico. Inoltre forniamo informazioni sul modo in cui utilizzi il nostro sito ai nostri partner che si occupano di analisi dei dati web, pubblicità e social media, i quali potrebbero combinarle con altre informazioni che hai fornito loro o che hanno raccolto in base al tuo utilizzo dei loro servizi. Visualizza dettagli