Come pulire una casa ristrutturata: soluzioni per farla brillare

Ecco alcuni suggerimenti su come assicurarvi che le pulizie di ristrutturazione valgano la pena, massimizzando l'efficienza, riducendo al minimo gli errori e risparmiando denaro!

Come pulire una casa ristrutturata e farla brillare? Le ristrutturazioni sono un male necessario. Sappiamo tutti che le ristrutturazioni sono costose e richiedono tempo, ma la maggior parte delle persone non si rende conto di quanto lavoro ci sia dietro le pulizie.

Questo post vi fornirà alcuni suggerimenti su come assicurarvi che le pulizie di ristrutturazione valgano la pena, massimizzando l’efficienza, riducendo al minimo gli errori e risparmiando denaro!

Come pulire una casa ristrutturata: soluzioni per farla brillare

Pulire il disordine

Il disordine raccolto nel tempo può dare l’impressione di essere disordinato o poco curato. Prendetevi un po’ di tempo, dopo che il vostro appaltatore se n’è andato, per occuparvi del disordine in modo da avere più spazio per i nuovi oggetti d’arredamento.

Iniziare prima con le cose importanti

Iniziate ad occuparvi di tutti i pezzi più grandi, come mobili, elettrodomestici, tappeti, ecc. prima di occuparvi di cose più piccole, come fogli in giro o soprammobili dalle mensole, perché in genere possono essere puliti in breve tempo senza troppe complicazioni rispetto agli oggetti più grandi!

Passate l’aspirapolvere su tutto

La polvere può infiltrarsi anche nei tappeti, nelle tende e nei mobili, rendendovi infelici se lasciata accumulare. Passate l’aspirapolvere su tutto – gli angoli della casa sono particolarmente importanti perché di solito vengono trascurati dalla maggior parte delle persone, ma anche le aree che ricevono meno attenzione meritano un’ispezione più accurata almeno una volta ogni due settimane o giù di lì (cucina, bagno).

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Pulite tutto

Dopo aver passato l’aspirapolvere e spolverato, il passo successivo è pulire. La prima cosa da fare in ogni nuovo spazio sono le pareti, che possono ospitare polvere e altre particelle non visibili a occhio nudo. Qual è la soluzione migliore? Spolverare a secco! Potrebbe essere un po’ difficile, perché richiede di pulire tutto, ma se non è stato fatto altro, la spolveratura a secco andrà benissimo, a patto che non sia già stata applicata della vernice su queste superfici (il che le renderebbe impossibili).

Ma non preoccupatevi: anche se qualcuno ha ricoperto queste aree della casa o dell’ufficio prima di passare l’aspirapolvere, non è persa ogni speranza; i panni umidi sono un’opzione altrettanto valida per pulire senza lasciare macchie.

Pulire le bocchette e i filtri dell’aria

L’aria che respiriamo dopo i lavori di ristrutturazione può essere piuttosto cattiva e piena di sostanze chimiche e particelle di polvere. Questo può costituire un pericolo per chi ha problemi respiratori, quindi non trascurate le bocchette e i filtri dell’aria. Dovete assicurarvi di pulire le bocchette d’aria, soprattutto se avete effettuato lavori di ristrutturazione in una parte più grande della vostra casa o se avete rinnovato l’intera abitazione.

Pulire tutto il resto

Sapete di essere i migliori addetti alle pulizie della città quando, dopo aver controllato i passaggi fondamentali e aver ripulito il vostro spazio, non vi resta che dedicarvi a piccoli lavori di pulizia. Per questo compito potete sempre contare su un panno umido e su alcuni dei fantastici prodotti di pulizia (non dimenticateli).

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Scritto da Redazione Online

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