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In questo articolo vi sveleremo come progettare l’area perfetta in casa per i compiti dei bambini. Che si tratti di apprendimento di persona o online, una cosa sarà sempre vera: i compiti a casa fanno parte della vita. E non importa quanto i nostri figli ci rimproverino, farli è una necessità.
Ma non deve essere un lavoro completo, soprattutto se gli spazi sono progettati per essere personali, utili e divertenti.
Indipendentemente dall’età, dal grado di istruzione e dall’entusiasmo (o meno) di vostro figlio per l’apprendimento, ecco alcuni consigli infallibili per progettare l’area perfetta per i compiti dei bambini.
Come progettare l’area perfetta in casa per i compiti dei bambini
Creare uno spazio senza disordine
Quando si tratta di creare uno spazio di lavoro perfetto, mantenere l’organizzazione può sembrare un’ovvietà. Tuttavia, nella fretta di creare spazi per il lavoro e il gioco, i genitori spesso trascurano l’importanza di rimuovere il disordine per creare uno spazio davvero privo di distrazioni.
La prima cosa da capire è cosa si intende per disordine. Il disordine può essere diverso per ogni famiglia e per ogni bambino. Può trattarsi di qualsiasi cosa, dai fogli sciolti ai giocattoli che non dovrebbero trovare posto sulla scrivania o nello spazio di apprendimento.
Alcuni bambini amano avere un mucchio di pennarelli, matite colorate e gomme sulla scrivania mentre studiano. Anche se questi oggetti non sono necessariamente estranei alla scuola, in realtà possono fare più male che bene, soprattutto se diventano distrazioni per il bambino che non riescono a concentrarsi.
Tenere le cose necessarie a portata di mano
Se eliminare le distrazioni è d’obbligo, dall’altra parte dell’equazione c’è l’importanza di aiutare il bambino a preparare il suo spazio di lavoro per l’apprendimento. Per necessità si intende qualsiasi cosa, dagli utensili per scrivere alle calcolatrici, dalla carta a fogli mobili ai temperamatite. Naturalmente, questi oggetti variano a seconda dell’età, della classe e del livello di apprendimento dello studente.
La cosa più importante è creare uno spazio di lavoro che abbia una “casa” per i diversi oggetti, in modo che il bambino non debba lasciare il tavolo per completare un compito. Un esempio potrebbe essere quello di doversi alzare ogni volta che deve temperare una matita.
Creare percorsi intenzionali
Quando si tratta di progettare l’area perfetta per i compiti dei bambini, un elemento importante (e spesso trascurato) è la facilità di accesso in termini di percorsi.
Se il bambino non può entrare e uscire facilmente dallo spazio è fastidioso e può diventare un problema pratico, soprattutto se il bambino ha problemi di mobilità o di abilità motorie. Per non parlare delle maggiori possibilità di distrazione se le persone non possono passare facilmente.
Assicuratevi di allestire l’area per i compiti di vostro figlio in una zona poco frequentata, in particolare dove c’è spazio per sistemarsi senza sentirsi stretti o stressati per lo spazio occupato.
Incorporare l’illuminazione naturale
È ovvio che uno spazio per i compiti deve essere illuminato in modo adeguato. Ciò significa che una lampada da tavolo per bambini, soprattutto per gli spazi più bui, non è indispensabile. L’inserimento di luce naturale, quando possibile, è più facile per gli occhi ed è particolarmente utile se il bambino passa più tempo al computer.
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