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La scelta del numero e della disposizione dei faretti LED è un aspetto fondamentale per ottenere un’illuminazione efficiente e piacevole in ogni ambiente. La grandezza e la forma della stanza giocano un ruolo cruciale.
Una distribuzione non corretta della luce può creare ombre, zone troppo luminose o aree non sufficientemente illuminate.
Adattare l’illuminazione alla dimensione della stanza aiuta a migliorare il comfort visivo, l’estetica e l’efficienza energetica.
Un’illuminazione su misura richiede un accurato schema di disposizione dei faretti che si adatti alla grandezza e anche alla forma della stanza. Se vuoi approfondire come calcolare il numero di faretti necessari e come posizionarli correttamente, dai un’occhiata alla guida dettagliata sul sito di 9010.
Intanto, in questo articolo, esploreremo come scegliere e posizionare correttamente i faretti LED per ottenere una luce ottimale, a seconda della grandezza dello spazio.
Nelle stanze di piccole dimensioni, come bagni, corridoi o piccoli studi, la sfida principale è evitare l’eccesso di luce e l’effetto di sovrailluminazione. Troppi faretti in una stanza piccola possono infatti risultare abbaglianti e creare una luce troppo intensa. Per queste aree, è consigliato installare 1-3 faretti, a seconda delle dimensioni precise della stanza e posizionarli in modo strategico, magari sopra le aree principali di utilizzo (come lavandini o scrivanie) o lungo il percorso se si tratta di un corridoio.
É fondamentale non installarli troppo vicini per evitare un’illuminazione concentrata e troppo intensa. Meglio prediligere faretti con angoli di diffusione più ampi (es. 60°-120°) per garantire una luce distribuita in maniera più uniforme.
Considera l’uso di faretti dimmerabili per regolare l’intensità luminosa in base alle esigenze del momento.
Le stanze di medie dimensioni, come cucine, camere da letto o piccoli soggiorni, richiedono una distribuzione della luce più bilanciata per garantire un’illuminazione uniforme in ogni angolo senza lasciare zone d’ombra.
In media, puoi considerare 4-6 faretti a seconda della superficie della stanza. Il numero varia in base alla funzione della stanza e all’effetto che vuoi ottenere.
Lo schema di disposizione può essere:
Assicurati di mantenere una distanza minima di 60 cm tra un faretto e l’altro per evitare sovrapposizioni di fasci di luce.
Le stanze ampie, come soggiorni spaziosi, open space o saloni, richiedono una pianificazione accurata per ottenere un’illuminazione armoniosa e funzionale. In questi casi, è importante dividere l’illuminazione in diverse aree specifiche, come divano, tavolo da pranzo o angolo lettura. In questo modo, ogni zona avrà la luce necessaria senza sovraccaricare l’ambiente complessivo.
Puoi usare un mix di faretti direzionali e fissi, orientando i faretti direzionali verso quadri, piante o punti d’interesse architettonici.
Oltre alla luce generale, usa i faretti per creare punti d’accento. Ad esempio, puoi orientare un faretto verso un’opera d’arte, una libreria o un mobile particolare, evidenziando quegli elementi con una luce più concentrata.
La scelta tra faretti orientabili o fissi dipende molto dall’effetto desiderato e dalla configurazione della stanza.
Attenzione, però! In stanze con soffitti inclinati o in ambienti dove desideri mettere in evidenza elementi d’arredo specifici, i faretti orientabili sono la scelta ideale per personalizzare l’illuminazione.
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