Come pitturare un mobile: consigli e soluzioni per il fai da te

Tutti i consigli e i suggerimenti su come pitturare in mobili per ottenere ottimi risultati.

Imparare a dipingere i mobili è un’ottima soluzione per rinnovare facilmente l’ambiente, dando nuova vita ai complementi d’arredo. È facile applicare una mano di vernice su vecchi mobili, ma ci sono alcuni passaggi che devi compiere per assicurarti di ottenere ottimi risultati.

Vediamo allora come pitturare un mobile.

Come pitturare un mobile: tutti i passaggi

Dipingere i mobili può essere divertente, riduce gli sprechi ed è una soluzione molto economica. Sia che tu voglia dipingere mobili in legno, laminato o metallo, esiste una soluzione adatta ad ogni esigenza.

Di seguito tutta la procedura.

Cosa occorre

Per pitturare i mobili avrai bisogno di:

  • Pennelli;
  • Carta vetrata;
  • Nastro adesivo;
  • Primer;
  • Vernice;
  • Soluzione per annodatura;
  • Un panno umido;
  • Stucco per legno;
  • Sapone di zucchero;
  • Cera per rifinitura.

Se stai dipingendo mobili in legno, è fondamentale scegliere l’apposita vernice per legno.

occorrente per mobili

Prepararsi per la verniciatura

La preparazione dei mobili prima di dipingere è una delle fasi più importanti, anzi, probabilmente la più importante del processo. Se la verniciatura di un mobile non è andata a buon fine, è quasi certamente perché il pezzo non era stato preparato correttamente. Innanzitutto bisogna rimuovere le vecchie maniglie usando un cacciavite e togliere i cassetti dal telaio per dipingerli più facilmente.

Per rimuovere le macchie ostinate, si consiglia di utilizzare una soluzione di aceto (due cucchiai per 250ml), provando prima su una piccola area del mobile, mentre se vuoi optare per manici di forma o dimensione diversa da quelli vecchi, usa uno stucco per legno per riempire i vecchi fori. Assicurati di fare entrambi i lati e lascia asciugare bene lo stucco.

A questo punto si può passare alla levigatura: puoi utilizzare carta vetrata fine a mano o scegliere una levigatrice elettrica. La carta vetrata grossolana (circa 120 di grana) è più efficiente della carta vetrata fine; tuttavia, se stai lavorando al tuo primo lavoro di verniciatura, potresti prendere in considerazione l’utilizzo di carta vetrata più fine. Ci vorrà più tempo, ma ci sono meno possibilità di esagerare e scavare la superficie.

Come ultimo passaggio, pulisci le superfici con sapone zuccherino, per aiutare la vernice ad aderire.

prepararsi alla verniciatura

Passare il primer sulle superfici

Si può essere tentati di saltare la stesura del primer, soprattutto con tutte le vernici di alta qualità in circolazione. Ma se stai dipingendo un pezzo di un colore molto più chiaro dell’originale o stai lavorando con toni di legno rossi e profondi, come il legno di ciliegio o il mogano, il primer è un must.

passare primer

Scegliere il pennello o il rullo

Per le superfici piane e per la finitura, si consiglia sempre di utilizzare un piccolo rullo di schiuma, che darà una finitura più piatta, senza mostrare i segni del pennello. La scelta del pennello giusto poi è fondamentale per garantire la migliore finitura possibile. La regola generale è che i pennelli con setole naturali funzionano meglio per le vernici a base di olio, mentre quelli sintetici sono la scelta migliore per le vernici a base d’acqua.

pennelli

Coprire le aree che non devono essere dipinte

Il nastro adesivo è la soluzione perfetta per proteggere maniglie o aree, come l’interno dei cassetti, che non devono essere dipinte. Può anche essere utilizzato per creare un effetto cornice, a contrasto, sulle superfici esterne del tuo pezzo. Ricorda di rimuovere il nastro in una sola passata mentre la vernice è ancora bagnata, per evitare che si stacchi.

nastro adesivo

Applicare due mani leggere di vernice

Si può essere tentati di completare la pittura in una sola mano, ma purtroppo una mano non ti darà la migliore finitura. Invece, si consiglia di applicare la vernice in almeno due strati sottili. Attendi che ogni mano si asciughi completamente, quindi carteggia delicatamente la superficie prima di applicare la mano finale. Questo garantirà una finitura più liscia e duratura possibile.

verniciare

Scegliere la vernice giusta

Quale vernice scegliere per i mobili? La vernice a gesso è la migliore per creare l’aspetto invecchiato, tipico dello stile shabby chic. Questo tipo di pittura a base d’acqua, con un alto contenuto di minerali, crea un lavaggio di colore elegante e opaco, se applicato in uno strato sottile. Inoltre è un’opzione più sana e rispettosa dell’ambiente.

Una pittura tradizionale a base di olio invece, applicata correttamente, ti darà una finitura resistente e duratura, mentre se desideri una finitura davvero durevole e una profondità di colore, opta per una vernice per interni ed esterni.

scegliere la vernice

Applicare la cera

Cerare o non cerare? In una parola: sì, se stai usando la pittura a gesso. Ma tieni presente che una volta applicata la cera, non c’è modo di ridipingere di nuovo il pezzo, poiché la cera, una volta aderita, impedirà a qualsiasi nuova vernice di rivestire correttamente i tuoi mobili. Se si utilizza una vernice con finitura lucida o satinata, non è necessaria la ceratura.

cera mobili

Come dipingere il metallo e il laminato

Quando si dipinge il metallo, due cose sono fondamentali: utilizzare un primer a base di olio e usare una vernice acrilica. Altri tipi di vernice semplicemente non dureranno molto a lungo sul metallo e si scheggeranno.

Le stesse regole si applicano alla verniciatura di mobili in laminato, con una differenza importante: si ottengono risultati migliori se si carteggia il laminato, sia in fase di preparazione che dopo la stesura del primer. Il laminato inoltre è molto soggetto a desquamazione quando viene verniciato, quindi due mani sono fondamentali, così come un periodo di asciugatura di almeno un paio di giorni.

mobili laminato

Scritto da Redazione Online

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