Come organizzare un trasloco senza stress: cose da fare e consigli utili

Per il trasloco è necessario avere a disposizione una check list con le cose da fare per portarlo a termine.

Il trasloco può essere considerato tra le principali cause di stress nella vita di una persona, soprattutto se organizzato con approssimazione e frenesia: all’ansia causata dai tanti piccoli problemi pratici legati al trasferimento si somma infatti un cambio di vita e di routine.

Per questo è importante pianificare il trasloco nel dettaglio e con anticipo, per limitare al minimo stress e imprevisti dell’ultim’ora.

Ma da dove iniziare? Quali sono i “trucchi” per cambiare casa senza vivere un periodo eccessivamente stressante?

Ecco alcuni consigli da tenere a mente per organizzare e gestire un trasloco in modo sereno.

Cosa fare prima di iniziare il trasloco

L’organizzazione di un trasloco efficace inizia molto prima del trasferimento vero e proprio.

È infatti bene avviare la programmazione di questo importante momento con largo anticipo, ad esempio stilando una checklist delle cose da fare e stimando le tempistiche necessarie, in modo da non dimenticare qualcosa per strada e non ridursi all’ultimo secondo.

Per fare un esempio, è bene portare in lavanderia già qualche settimana prima tappeti, tende e coperte, così da averli pronti all’uso una volta arrivati nel nuovo appartamento.

Diventa poi fondamentale, nel caso in cui non sia possibile portare da subito mobili e scatoloni presso la nuova abitazione, prenotare e utilizzare un magazzino temporaneo in cui conservare tutto al sicuro, a mano a mano che si svuota il vecchio appartamento.

Proprio per risolvere problemi pratici di questo genere che sono tanto apprezzati gli Hotel delle Cose di Casaforte: ovvero depositi temporanei per custodire mobili e molto altro: in Italia ce ne sono 23, dal Trentino-Alto Adige fino alla Puglia, passando per Milano, Torino, Genova, Roma e Bologna.

Gli Hotel delle Cose mettono a disposizione spazi di dimensioni variabili, da 1 a 100 metri quadrati, da utilizzare per tutto il tempo necessario

Se vuoi saperne di più, scopri tutti i vantaggi che il self storage può offrirti in questi casi leggendo la guida di Casaforte su come organizzare un trasloco in 10 mosse!

Preparare la casa nuova

Spesso chi sta organizzando un trasloco trascura un elemento cruciale: preparare l’appartamento di arrivo in modo da semplificare la vita durante i giorni immediatamente successivi al trasloco.

Il rischio è quello di ritrovarsi sommersi di scatoloni in uno spazio pieno di polvere e senza superficie calpestabile, o ancor peggio in una casa ai limiti dell’abitabilità!

Quindi guai a dimenticare di fare per tempo la voltura per le forniture di base come luce, gas e internet, e a verificare di avere un sistema di riscaldamento e aria condizionata in regola e in buone condizioni.

Se possibile, meglio portare a termine eventuali lavori di ristrutturazione prima di portare mobili e scatoloni: cambiare i pavimenti, dipingere le pareti o semplicemente fare una pulizia approfondita sarà molto più veloce e semplice in un appartamento vuoto!

Come districarsi tra pile di scatoloni e mobili da rimontare

Sembra una banalità, ma un trasloco ben organizzato si riconosce dalle piccole cose, ad esempio un preciso inventario (ed eventuale “scrematura”) delle cose da portare nella casa nuova.

Quali oggetti dovranno seguirci nel nuovo alloggio? Quali dovranno restare nel vecchio appartamento? Quali dovranno essere buttati, venduti o regalati?

Non ha infatti alcun senso mettere negli scatoloni oggetti destinati a non essere mai utilizzati!

Una volta terminato l’inventario si può cominciare a riempire gli scatoloni, avendo cura di etichettare ogni contenitore, così da riuscire poi a ritrovare tutto molto più facilmente!

Tutto chiaro? Buon trasloco!

Scritto da Redazione Online
Sottoscrivi
Notificami
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Pasti sani, naturali ed equilibrati: una buona abitudine per ogni cane

Leggi anche