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Organizzare un armadio ti renderà la vita più facile e, in più, darai via cose di cui qualcun altro potrà godere. Se sei stanco di non riuscire a trovare nulla nel tuo armadio o non hai spazio per infilare un’altra felpa nel tuo cassettone, è ora di fare sul serio! Che si tratti di vestiti, biancheria, articoli da toeletta o scatolame, a volte è necessario ridimensionare.
Ecco la prima regola dell’organizzazione: “Non essere duro con te stesso”, dice l’organizzatrice professionista Ann Lightfoot. “Per esempio, tutti noi abbiamo vestiti di diverse taglie o un prodotto che non ha funzionato per noi. Si tratta di lasciare andare le cose che non servono, non di sentirsi male per quello che abbiamo accumulato”.
Che sia in camera da letto, in bagno o in qualsiasi altra stanza della casa, ecco come organizzare un armadio con istruzioni passo dopo passo. Tra l’altro, anche la scelta stessa dell’armadio può influire particolarmente.
Se sei nella tua camera da letto o nella cameretta del bambino, copri il letto con un lenzuolo per tenerlo pulito mentre impili gli oggetti su di esso. Successivamente, togli ogni singola cosa dall’armadio. Questo passo significa che occorrerà da qualche ora a un giorno intero. Ordina gli articoli simili in pile: tutti i jeans in una pila, i maglioni in un’altra pila, le magliette e così via. Poi, ogni pila viene suddivisa in categorie: maglioni a girocollo, cardigan, maglioni con scollo a V, ecc.
Ora che puoi vedere cosa possiedi effettivamente, inizia a decidere cosa ami e cosa non indossi mai. “Tendiamo a comprare sempre le stesse cose perché impariamo cosa funziona per noi”, dice Lightfoot. “Ma se avete 10 maglioni neri con il collo a V e ne indossate solo uno o due, donate gli altri”. Stesso discorso per la pila di jeans; se prendi sempre le stesse due paia, il resto dovrebbe essere buttato o donato.
Altre cose da donare immediatamente: reggiseni nuovi che pizzicano, scarpe che non indossi mai perché i tacchi sono troppo alti, calzini logori o solitari, e qualsiasi pezzo di abbigliamento che ti fa sentire male con te stesso. “Non tenere mai niente perché pensi che di doverlo fare”, dice Lightfoot. “Se hai dei dubbi, fai una pila per i ‘forse'”.
“Va bene tenere oggetti costosi, come un vestito, anche se non va bene se sei entro una o due taglie in più o in meno”, dice Lightfoot. Sbarazzati però degli articoli poco costosi, come le magliette o i pantaloncini; se necessario, puoi facilmente sostituire queste cose. La regola più importante, tuttavia, è quella di evitare il senso di colpa. “I nostri corpi cambiano. È solo un fatto della vita e parte del processo di organizzazione”, dice Lightfoot.
Pulisci gli scaffali e passa l’aspirapolvere nell’armadio. I divisori danno struttura a uno scaffale in modo da poter impilare maglioni in modo ordinato. I cestini sopra l’anta o le borse per le scarpe forniscono ulteriori aree di stoccaggio per calzini o sciarpe. Per rendere più facile vestirsi, raggruppa i capi per stile. Appendi prima tutte le camicie senza maniche, poi quelle a maniche corte, infine quelle a maniche lunghe e così via. Puoi raggrupparle da chiare a scure, se vuoi. Tuttavia, non sentirti obbligati a creare un armadio color arcobaleno degno di Instagram. “Si tratta di funzione, non di bellezza”, dice Lightfoot.
È anche utile tenere uno sgabello nell’armadio per raggiungere gli scaffali alti. Riponi gli oggetti che non vanno bene al momento (ma che si vogliono tenere) in un altro posto, in modo che non occupino spazio nell’armadio principale. Inoltre, tieni un sacchetto per le donazioni a portata di mano, così puoi metterci gli oggetti durante l’anno.
Se stai pulendo l’armadio della biancheria o del corridoio, segui gli stessi passi. Lo stesso vale per tutti quei prodotti di bellezza che si sono ammucchiati in bagno; caricali in un cesto della biancheria e inizia a ordinare. Per i prodotti da bagno quasi nuovi, chiedi a un’amica se vuole provare uno shampoo o una lozione che non ha funzionato per te, per qualsiasi motivo. Per i prodotti deperibili che non sono scaduti ma che sai che di non usare, contatta una dispensa alimentare locale per sapere cosa accettano. Butta via tutto ciò che è scaduto.
Sulla base di ciò che hai imparato, fai una lista di ciò che ti serve o non ti serve, così non continuerai a comprare le stesse cose più e più volte. È anche una buona idea fare una pulizia totale dell’armadio circa due volte all’anno. Se hai bisogno di una spinta, affidati all’aiuto di un amico o assumi un organizzatore professionista. Più di tutto, “guarda la porta d’ingresso”, dice Lightfoot. “Sii consapevole di ciò che compri e porti in casa in primo luogo”.
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