Come funzionano i traslochi internazionali?

Scopri tutto ciò che devi sapere sui traslochi internazionali: requisiti, costi, tempi di consegna e come scegliere un'azienda di traslochi affidabile.

Traslocare è sempre una grande avventura e andare direttamente in un paese lontano è una scommessa davvero importante e un’esperienza che va vissuta appieno e senza troppi stress. Per questo motivo la soluzione migliore è sempre quella di affidarsi a una ditta di traslochi internazionali collaudata e che sappia il fatto suo.

Non si tratta infatti di cambiare quartiere e spostare i propri scatoloni a mano, qui stiamo parlando di un trasloco internazionale che richiede supervisione, attenzione e cure speciali, accorgimenti che solo un professionista può dare. Solo così trasferirsi in un altro paese potrà risultare meno impegnativo. Vanno quindi curati diversi aspetti logistici e organizzativi sin dall’inscatolamento. Ma come avviene l’organizzazione di un trasloco internazionale? Quali sono i requisiti e le formalità necessarie per trasferire i propri beni all’estero?

Traslochi internazionali: una guida pratica

Come abbiamo detto, il modo migliore per traslocare senza fatica o stress è quello di saper organizzare tutto nei minimi dettagli. Un trasloco internazionale, infatti, si può rivelare più complesso rispetto a uno nazionale, in particolare a causa di politiche doganali e le normative specifiche del paese di destinazione.

Prima di iniziare il tutto è bene quindi conoscere le regole del paese entrante relative ai beni e alla loro valutazione. Spesso ad occuparsi della valutazione dei beni ci pensa la ditta di trasloco che stila un inventario e prepara tutte le necessità specifiche di trasloco, come ad esempio il materiale di imballaggio necessario e le modalità di trasporto più appropriate in base alla tipologia di beni. Il trasloco internazionale è naturalmente più lungo e presenta variabili più importanti da considerare.

L’imballaggio dei beni valutati deve essere molto più accurato per fare in modo che nulla sia danneggiato durante gli spostamenti: le ditte migliori lavorano caso per caso, prendendosi cura degli oggetti affidati e non si occupano solo di scatole e container ma anche di realizzare contenitori appositi e su misura. Questo rende più complessa anche la fase di elaborazione del preventivo, poiché ogni caso cambia in base alle esigenze specifiche.

Il trasporto dei beni per un trasloco internazionale avviene via mare, principalmente, ma anche via terra o aria a seconda della destinazione e della quantità di oggetti da trasportare. Prima ancora della consegna dei beni avviene lo sdoganamento, una fase che può richiedere del tempo e la presentazione di documenti specifici preparati dagli operatori di trasloco che si occupano, insieme ai proprietari dei beni, di tutte le pratiche doganali necessarie da consegnare. Inoltre, è possibile siglare una polizza assicurativa riguardo i propri beni per avere maggiori rassicurazioni.

I traslochi internazionali richiedono molta più organizzazione e conoscenze specifiche del territorio di destinazione, per questo si affida sempre più spesso l’onere ad aziende specializzate nel settore della Global Mobility che conoscono le modalità più semplici e veloci, nonché sicure di fare in modo che nulla vada perso durante il tragitto. Oggi, grazie alle innovazioni tecnologiche, la logistica ha fatto passi da gigante e può rispondere meglio alle esigenze dei singoli cittadini che decidono di intraprendere un nuovo percorso di vita all’estero.

Scritto da Redazione Casa

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