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Come creare un orto a casa in modo creativo

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Avete un spazio verde in giardino e non sapete bene come utilizzarlo? Non volete più alzarvi alla mattina presto per andare a reperire la frutta fresca al mercato o gradite semplicemente dare sfogo al vostro “pollice verde”? Allora capire come fare l’orto a casa potrebbe giovare ai vostri interessi.

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Una sana attività all’aperto che abbia anche dei riscontri sulla vostra tavola con deliziosi manicaretti da gustare in compagnia. Se ciò non bastasse, il giardinaggio è anche un’eccellente attività antistress. Ecco quindi dei validi consigli per personalizzare il vostro privatissimo angolo verde.

Come fare l’orto a casa: da cosa iniziare?

Adesso vi starete chiedendo da che cosa partire per fare l’orto a casa; la posizione dell’orto è la cosa più importante da cui partire. Infatti la maggior parte delle colture necessita di almeno 7 ore di sole diretto al giorno, quindi andranno poste a ovest o ad est. A nord riceverebbero troppa poca luce, e troppa, invece, a sud. Se l’orto è costruito sul balcone sarà possibile coprirlo con un telo per fargli ombra. Ora si possono travasare le piante, e la primavera è la stagione perfetta per avviare una coltura. Dopo aver pianificato la sistemazione di ogni singola piantina e delle cure necessarie, bisogna scegliere il vaso e procedere estraendo delicatamente le piantine dai vasetti in cui si trovano togliendo le erbacce.

I semplici passaggi

Se abbiamo un piccolo terreno, bisognerà rivoltare la terra con la vanga, spezzare i pezzi di terra con un piccone provvedendo a concimare il terreno e a livellare il terreno. Ora potrete finalmente iniziare a progettare il vostro orto. Le piante vanno poste ad una distanza specifica l’un l’altra a seconda di cosa andrete a coltivare e quindi è bene partire avendo già ben presente le distanze che applicheremo. La parte della semina è la più difficile ma anche quella che può rendere maggiormente: si principia con lo scavare dei lunghi solchi paralleli, cui profondità e distanza dipendono dal tipo di ortaggio. Infine urgerà seppellire il seme con il terriccio ed irrigare il terreno con un annaffiatoio, magari anche concimando o mettendo dei fertilizzanti.

Quali sono le piante consigliate per il vostro piccolo orticello

In balcone, così come in giardino, è raccomandabile coltivare ortaggi non troppo grandi, come ad esempio piante aromatiche come il rosmarino, il basilico, la salvia, l’origano, molto semplici sono da fare le fragole o anche verdure come l’insalata e la rucola. Infine, pomodori, melanzane e i peperoni danno frutti pomposi ma hanno tuttavia necessità di contenitori molto ampi, almeno 50 cm di diametro e 30/40 cm di profondità, e richiedono costante illuminazione e meticolosa attenzione nella fase di irrigazione. Ora piccone e vanga in mano e si comincia!

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