In sostanza, l’atrio è come una prova d’assaggio in gelateria, e può essere una cucchiaiata di banale vaniglia o un coinvolgente sale marino con nastri di caramello di cui non si può fare a meno. A volte un ripensamento per i proprietari di casa, il design del foyer sta ora andando a gonfie vele e sta finalmente ricevendo l’attenzione che merita.
Una delle chiavi principali per farlo bene? Il DRAMMA, tutto in maiuscolo.
Come avere un atrio da favola: stile e funzionalità
Sebbene la praticità sia d’obbligo in un ingresso – serve un posto per togliersi le scarpe e gettare le chiavi, e uno specchio per darsi un’ultima occhiata prima di uscire dalla porta – un foyer sfarzoso può aiutarvi a vivere al meglio.
Per chi ci vive, è l’ultima cosa che vede prima di andare al lavoro e la prima cosa che vede al ritorno. Si tratta di combinare elementi insoliti che siano attraenti ed emozionanti. Provate a posizionare uno specchio personalizzato sopra un tavolo, in modo che rifletta il lampadario.
Se siete alle prese con il problema di come portare il glamour nel vostro ingresso, consigliamo di decorare con i reperti dei vostri viaggi, che possono diventare subito spunto di conversazione. Stimola la curiosità e l’interesse per le altre cose che si vedranno in casa.
Purtroppo, le persone spesso non arredano a sufficienza il proprio atrio. Anche in uno spazio più piccolo si potrebbe avere qualcosa che non ci si aspetterebbe, come un highboy, per renderlo meno utilitaristico. Un ingresso diventa fastidioso quando non ha un aspetto o una sensazione di cura, quasi come se ci avessero pensato per ultimo, o si capisce che non pensavano che la stanza fosse importante. Il fatto che molti ingressi siano più piccoli dello spazio abitativo principale significa che, come la toilette, è il luogo ideale per fare le cose in grande. È piccolo ma può essere un luogo spettacolare.
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