Argomenti trattati
Un appartamento di 50 mq può essere comodo per due o tre persone? Sì, se lo spazio viene arredato nel modo giusto e tutti gli angoli sfruttati al meglio.
Ecco qualche idea su come riuscire ad arredare con gusto e funzionalità una casa di 50 mq.
Come arredare una casa di 50 mq: esigenze e spazio
In un appartamento di 50 mq lo spazio è davvero poco, quindi la scelta degli arredi deve essere funzionale, non solo in base alle esigenze dei proprietari di casa, ma anche per la conformazione dello spazio.
Sfruttare l’altezza
Un sistema sempre vincente è quello di sfruttare l’altezza e acquistare mobili che, pur consentendo una certa ariosità, concedano comunque spazio aggiuntivo.In cucina e in camera da letto, ad esempio, si possono sfruttare i soffitti alti per armadi a tutta altezza e pensili in modo da risolvere anche l’eventuale mancanza di un ripostiglio vero e proprio.
Bilanciare gli spazi
In soggiorno, invece, l’inserimento di librerie alte fino al soffitto consentirà di conservare non solo libri, ma anche tante altre suppellettili e accessori.
La libreria a giorno, poi, consente di rendere luminosa la struttura, ma nulla vieta di chiudere qualche comparto per riporre le cose che non si desidera tenere a vista.
Il segreto, però, deve sempre essere quello del bilanciamento degli spazi, per evitare che alcuni ambienti risultino soffocati dai mobili e dagli oggetti.
Utilizzare contenitori nascosti
Un altro trucchetto è quello di scegliere dei mobili contenitori che svolgano due funzioni insieme, così da moltiplicare lo spazio.
Il divano che diventa letto oppure il letto che ha nella parte sottostante un contenitore per conservare coperte e biancheria sono solo le soluzioni più scontate, ma ci sono tantissimi altri mobili che possono svolgere due o più funzioni.
Il divano che ha i cassettoni porta-oggetti oppure il tavolino contenitore sono altre soluzioni che possono moltiplicare lo spazio e dare la possibilità di mettere ogni cosa al proprio posto.
Una poltrona letto, poi, può essere la soluzione di emergenza da adottare quando c’è un ospite improvviso a casa.
Anche il tavolo da pranzo si chiude e si apre in base alle esigenze, così da lasciare più spazio libero per il gioco o per il relax quando non è ora di cena o se ci sono amici in visita.
L’organizzazione degli spazi
La tentazione di tutti all’interno di una casa è sempre quello di creare degli ambienti differenziati per le diverse funzioni, scelta dettata anche dalla filosofia architettonica delle case italiane che insegue una suddivisione netta fra camera da letto, cucina, soggiorno, ingresso.
Open space
In realtà, quando si tratta di appartamenti molto piccoli, come uno che misura appena 50 mq, la visione deve essere stravolta e si deve privilegiare soprattutto spazi aperti come quelli consentiti in un open space.
In questo modo, infatti, è possibile dare più armoniosità e sfruttare meglio lo spazio a disposizione permettendo alla casa di avere comunque una buona dose di ariosità.
Suddivisione degli ambienti
Open space, però, non vuol dire confusione perché si possono abbattere le pareti, ma allo stesso tempo mantenere una netta suddivisione degli ambienti scegliendo pochi, ma funzionali arredi.
La zona pranzo-cucina sarà il cuore pulsante dell’appartamento, intorno alla quale troveranno posto la zona letto, quella conversazione e ovviamente la zona ingresso.
La scelta dei colori: garantire la luminosità
Quando gli ambienti sono così piccoli è sempre buona regola scegliere delle tonalità chiare sia per le pareti che per gli arredi, così da dare più luminosità e spaziosità. Si sa, infatti, che i colori chiari tendono a moltiplicare lo spazio.
Una buona idea può essere quella di scegliere arredi di colori differenti, uno per ogni zona, ma cercando sempre un filo conduttore che possa unire i diversi ambienti in un unicum sempre armonioso.