Come appendere qualcosa al muro di casa: le diverse soluzioni

Esistono diversi modi per appendere qualcosa al muro di casa. Se stai cercando di abbellire il tuo spazio con foto, tende o altre decorazioni murali ma non sei sicuro da dove iniziare, siamo qui per aiutarti. Appendere foto su una parete non è un affare così semplice e può essere allettante attaccare una puntina al muro.

Tuttavia, se vuoi fare bene il lavoro in modo che gli oggetti più pesanti siano sostenuti e sicuri, questo è ciò che ti serve per farlo bene.

Devi infatti pensare ai materiali di cui sono fatti i tuoi muri (intonaco, muro a secco, mattoni) e scegliere il miglior strumento per il materiale dato. Qui ci sono alcune cose (e i loro corrispondenti ancoraggi o dispositivi di fissaggio) di cui avrai bisogno per trasformare la tua casa in un rifugio più accogliente e funzionale. Esistono anche alcuni esempi per decorare delle semplici pareti bianche, in modo da dare loro una splendida identità.

Come forare in sicurezza un muro

Passo 1: determinare la superficie. La maggior parte delle case avrà il muro a secco, ma molte costruite prima del 1950 usavano listelli e gesso, che sono più duri. Puoi sentirne la differenza, ma se non sei ancora sicuro, sappi che una puntina da disegno entrerà nel muro a secco. Non andrà, invece, nell’intonaco.

Passo 2: trovare le borchie. Che tu stia appendendo un mobile da cucina o un gancio per cappotto, la tua migliore opzione è quella di attaccare le cose a un perno. Se stai lavorando con l’intonaco, questo può essere difficile, dato che i dispositivi di fissaggio usati per attaccare il listello possono confondere. Un modo per barare è cercare un interruttore della luce; la maggior parte è montata all’interno del primo montante vicino al telaio della porta. La scatola che tiene il suo cablaggio deve infatti essere attaccata a qualcosa di robusto.

Togli la piastra dell’interruttore e puoi vedere da che parte del montante è montata la scatola individuando le viti. È necessario forare attraverso l’intonaco e nell’intelaiatura di legno. Aspettati che la punta del trapano prenda un colpo dal materiale più duro.

Passo 3: controllare se ci sono condotti d’aria, tubi e fili. L’opzione più semplice è quella di usare un sensore di perni professionale, che spesso ha delle impostazioni per rilevare i fili elettrici e i tubi sepolti. Se si trovano molti fili, taglia l’alimentazione al pannello di servizio prima di praticare fori o fare qualsiasi lavoro dirompente. Se hai un sacco di fissaggio a muro da fare in una vecchia casa o in pareti affollate di tubi e fili, considera l’acquisto di una telecamera di ispezione senza fili. Ti permette di vedere all’interno delle cavità delle pareti, e il suo schermo wireless può essere rimosso, permettendo una migliore visibilità in un punto stretto o in una posizione strana, come il retro di un armadio.

Passo 4: fissare il perno. Usa le viti, non i chiodi, poiché le viti possono sempre essere ritirate con danni minimi se si colpisce un’ostruzione. I chiodi possono passare attraverso, e poi si potrebbe danneggiare ulteriormente la superficie del muro quando li si tira fuori. Invece delle viti da muro a secco, usa viti autoperforanti con una grande testa a rondella piatta e filettature grossolane, dato che che sono destinate a colpire il legname tenero. Inoltre, sono più facili da guidare.

Passo 5: se colpisci qualcosa, fermati. Non fare mai pressione, supponendo che tu stia rompendo una scossalina o un nodo nel legno. C’è una buona possibilità che tu stia per forare una conduttura o che tu rovini la tua punta contro una piastra di protezione di metallo sopra un tubo o un cavo. Fai marcia indietro e prova in un altro punto.

Appendere qualcosa al muro: ancoraggi per cartongesso

È disponibile una varietà di questi ancoraggi, e sono abbastanza forti per specchi, portasciugamani, grandi quadri e altri oggetti. Si possono usare anche nel soffitto, per appendere cesti di fiori. L’ancoraggio viene inserito nel muro – si usa un cacciavite invece del vecchio metodo di fare un foro e infilare l’ancoraggio. Quando la vite inclusa viene inserita nell’ancoraggio, quest’ultimo si espande per bloccarsi nel muro a secco.

Appendere qualcosa al muro: ancore a ginocchiera

I tradizionali bulloni a ginocchiera sono economici e facili da usare, ma non sostengono molto peso. Le ancore a ginocchiera con i bulloni sono più resistenti e reggono più di 106kg. Possono essere installate in cartongesso o in blocchi di cemento cavo e costano poco più di un euro al pezzo.

Per usarle pratica un foro nel muro, poi fai passare il canale attraverso il foro in modo che sia all’interno del muro (il canale è quello che fornisce il supporto). Successivamente, si staccano le cinghie in eccesso in modo che siano a filo con il muro. Quando si inserisce il dispositivo di fissaggio, si ottiene una tenuta stretta e sicura. Sei pronto ad appendere i tuoi complementi d’arredo preferiti? Ora è necessario informarti su come posizionare i tuoi quadri in casa.