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Le tapparelle svolgono un ruolo cruciale nelle nostre abitazioni, garantendo privacy, regolazione della luce e isolamento termico. Tuttavia, possono presentare problemi occasionali che richiedono interventi di manutenzione o riparazione. Fortunatamente, molte delle sfide legate alle tapparelle possono essere affrontate con successo da soli, risparmiando tempo e denaro.
Come aggiustare una tapparella
Che tu sia un principiante o un esperto fai-da-te, in questa guida ti forniremo le soluzioni e le informazioni necessarie per aggiustare con successo la tua tapparella. Pronto a metterti all’opera?
Sostituire la corda della tapparella
Uno dei problemi più comuni che si possono riscontrare con le tapparelle è la rottura della “cinghia”. Sebbene possa sembrare un grave inconveniente, in realtà risolverlo richiede solo pochi semplici passaggi. Basta acquistare un nuovo cintino della stessa larghezza e spessore di quello vecchio, ma leggermente più lungo di circa 20 centimetri.
Per sostituire la cinghia, rimuovi innanzitutto il cassonetto della tapparella. Dopodiché, solleva completamente la tapparella e tienila in posizione facendo un nodo alla corda. Successivamente, accedi al rullo dell’avvolgitore e bloccalo inserendo un cuneo di legno.
Ora, taglia il cintino circa 10 centimetri sotto il cassonetto e sciogli il nodo che tiene fissata la corda alla ruota di metallo (dove è avvolto il cintino).
Inserisci quindi la corda nuova nella puleggia della tapparella, fissandola con un piccolo nodo.
Prestando attenzione, abbassa delicatamente il telo della tapparella e fai scaricare la molla dell’avvolgitore, facendola ruotare liberamente. Una volta scarica, puoi rimuovete il vecchio cintino e sostituirlo con la nuova corda.
Infine, ricarica la molla dell’avvolgitore facendola ruotare manualmente e infila la corda attraverso la fessura nella placchetta, serrandola all’avvolgitore con una vite.
Smontare la tapparella
Se è necessario sostituire l’intera tapparella, è indispensabile rimuovere quella vecchia. Anche se può sembrare un lavoro impegnativo, in realtà non è così complicato come potrebbe apparire.
Innanzitutto, per rimuovere la tapparella, sarà necessario togliere i fermi che si trovano all’esterno della stessa. Successivamente, posiziona la tapparella in modo che sia completamente chiusa e apri il cassone. All’interno, troverai due fasce di nylon assicurate da quattro viti. Queste viti dovranno essere rimosse per permettere l’estrazione dell’avvolgitore. Con un po’ di forza, tira l’avvolgitore e arrotolalo. Fatti aiutare da un’altra persona in questo passaggio, soprattutto se la finestra è molto grande.
Sostituire asticelle rotte
Una volta smontata la tapparella, è possibile procedere con diversi interventi. Il primo consiste nella rimozione di un’asticella rotta, un problema che si verifica spesso con i componenti in plastica.
Per procedere, stendi la tapparella su una superficie piana e fai scorrere l’asticella danneggiata verso destra o sinistra. Per riunire le parti separate, sarà sufficiente estrarre un’asticella intatta e incastrarla tra le due parti.
Se la tapparella è in legno, puoi approfittarne per eseguire una pittura di protezione. L’operazione è altrettanto semplice: rimuovi la vecchia pellicola rovinata con carta vetrata e applica due mani di vernice per garantire una protezione ottimale.
Aggiustare i tappi di fine corsa
Un altro dei problemi che possono interessare le tapparelle sono i tappi di fine corsa danneggiati o addirittura mancanti. Se mancano i tappi, quando sollevi la tapparella questa potrebbe entrare nel cassonetto. Al contrario, se i tappi sono solo danneggiati, potrebbero bloccarsi contro l’architrave.
Per sostituire i tappi, solleva la tapparella a un’altezza che ti permetta di operare comodamente. Successivamente, svita le viti che fissano i due tappi alla stecca, rimuovi quelli vecchi e fissa i nuovi tappi al loro posto. Questo intervento è relativamente semplice e contribuirà a garantire il corretto funzionamento della vostra tapparella.
Rivolgiti ad un professionista
Se non ti senti sicuro di affrontare da solo il problema o se non riesci a risolverlo con le tecniche di base, è sempre meglio chiamare un professionista per eseguire le riparazioni necessarie.
