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Un colore romantico e senza tempo: così potrebbe essere definito il color malva. Composto dall’unione di blu, giallo e rosso e conosciuto in diverse sfumature, questo colore è adatto non solo a stoffe e tessuti, ma anche alle pareti della casa.
Di seguito, un veloce sguardo alla storia del colore, alle sue sfumature e a tutti gli abbinamenti possibili da realizzare con le pareti.
Questa tonalità che varia dal lilla al viola, è un colorante sintetico che è stato scoperto e brevettato dall’inglese William Henry Perkin a metà del 1800. Durante i suoi studi per sintetizzare un farmaco contro la malaria, ha scoperto per caso questo colore e subito dopo ha aperto una fabbrica per realizzare stoffe e tessuti con quella tinta. L’inglese aveva intuito fin da subito che si trattava di un colore che trasmette energia buona, positività e relax e che sarebbe piaciuto molto.
Egli non si sbagliava: il malva infatti ha conquistato non solo le passerelle di moda, ma anche i designer per interni, che hanno iniziato ad utilizzarlo per i complementi d’arredo e soprattutto per le pareti.
Utilizzare il malva per le pareti della casa è una scelta vincente: per la sua eleganza e per la calma e la serenità che trasmette. Inoltre, esistono molti possibili abbinamenti con altri colori. Di seguito, una serie di esempi.
In questo esempio le pareti sono state dipinte alternando il bianco e una tonalità del malva molto chiara. Il risultato è un ambiente luminoso e rilassante, a cui sono stati abbinati complementi d’arredo di entrambe le tonalità, dai cuscini alle lampade.
La scelta interessante effettuata in questa camera da letto è quella di utilizzare il legno accanto al malva. Il risultato è armonico e luminoso.
Un’alternativa molto elegante è quella proposta per questa cameretta. Il malva utilizzato per le pareti è spezzato dai colori dei quadri in bianco e nero e dai colori del letto. Questa tonalità del malva si sposa perfettamente con le lucine calde aggiunte sopra al letto.
L’arredamento di questo soggiorno è molto particolare. Per le pareti è stato scelta una tonalità del malva un po’ più scura della precedente. A questa sfumatura più scura sono stati accostati il rosso, il rosa e il verde. Il risultato è davvero originale.
In questa spaziosa cucina le pareti color malva sono state contrapposte a un soffitto e a un pavimento bianco. L’arredamento estremamente moderno, a tratti quasi futuristico, dimostra che il malva non è un colore che guarda solo al passato.
Questo esempio di bagno color malva rimane in ambito di arredamento moderno. La sua spaziosità e la presenza di molte superfici da dipingere, fa si che il malva venga riproposto con diverse sfumature: una per la texture delle pareti, una per quella delle piastrelle della doccia, il pavimento e il tocco finale, l’asciugamano.
Malva e grigio, insieme, sono l’accostamento perfetto. Trasmettono calma, equilibrio, sono nuances che portano serenità. Qualche dettaglio malva in un soggiorno grigio, può fare la differenza.
Per chi non fosse convinto di questa scelta, potrebbe optare per il blu elettrico. Si tratta di un tono vibrante che, accostato al malva, risulta elegante e senza tempo.
Ultimo, ma non per importanza, il bianco. Un classico con cui non si sbaglia mai. Malva e bianco sono insieme luminosi e danno un tocco floreale alla stanza.
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