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La carta da parati è ormai vista come un modo per arredare la casa in modo originale. Se si vuole scegliere un tipo di decorazione accattivante, ma non eccessivo, una soluzione utile potrebbe essere la carta da parati geometrica. Un po’ lontana dalle tendenze del 2022, ma forse perfetta per chi non vuole cambiarla spesso.
Esistono tantissime possibilità e idee tra cui scegliere, diverse per il colore, i motivi, lo stile.
I colori per la carta da parati geometrica
Volendo è possibile usare qualsiasi colore, da quelli più tenui a quelli più accesi. Il colore deve essere scelto a seconda della tipologia degli ambienti, delle grandezze, illuminazione e stile d’arredo.
Bisogna stare attenti soprattutto alle lampade, perché si rischia che vadano a falsare la percezione dei colori e delle geometrie. Le tonalità naturali o neutre sono perfette per la casa, specialmente nelle stanze in cui è fondamentale il relax, come la camera, o un bagno.
Ma è possibile giocare anche sulla tonalità del lilla, del verde, del blu o ancora più accese come giallo e arancione per una cucina o un salotto. Per un effetto vintage possiamo usare anche una combinazione di bianco e nero.
Le forme e gli stili per carta da pareti geometrica
La carta da parati geometrica può avere dei pattern piccoli o grandi, colorati oppure no. Vanno di moda anche dei disegni che creano dei giochi ottici. Se l’arredo della casa è minimal, allora la carta da parati può essere usata come tocco di arredo particolare. Altrimenti bisogna porre attenzione all’equilibrio delle stanze e non esagerare, anche se si possono creare degli angoli con giochi geometrici particolari. Il fondo può essere liscio o strutturato e in materiali diversi, come canvas o tela di yuta. In alcune stanze è necessario mettere della carta da parati lavabile, come in cucina o in bagno.
Stile contemporaneo
Lo stile contemporaneo è uno stile futuristico, dai toni metallici. Possiamo usare motivi astratti e complessi che riescono ad arredare da soli. Sono perfetti anche cubi, parallelepipedi o sfere per creare illusioni e giochi ottici, come le carte da parati 3D. Se preferiamo qualcosa di più tradizionale, possiamo scegliere una carta con cerchi o semicerchi, che danno un’idea di rilassamento, oppure esagoni. Ovviamente vanno bene anche motivi a triangolo, a rombo oppure a mandala, ad esempio per una cucina, mentre dei quadrati, che ricordano ordine e perfezione, sono perfetti per una camera.
Stile vintage
Nel caso di uno stile vintage possiamo prendere spunto da diversi stile, anche diversi tra loro. Ad esempio possiamo arredare la casa in stile anni ’50. Anche in questo caso vanno bene cerchi, semicerchi, pois, ma con colori accesi e luminosi. Oppure motivi floreali ma geometrici. Al contrario, se invece preferiamo uno stile più elegante e particolare, l’Art Déco è un’altra buona opzione. In questo caso possiamo usare carta da parati più scura, magari con qualche accenno dorato. I motivi possono essere sempre legati a forme geometriche semplici, come triangoli o rombi oppure a forma di piume o fiori. Una carta da parati in stile Art Déco è perfetta soprattutto per un salotto o una camera da letto.