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Se l’intento è dare nuova luce agli ambienti domestici, o rimettere in piedi esteticamente un mobile scalfito dal tempo, la carta da parati adesiva è quanto di più comodo appropriato.
Economica, facile da applicare, versatile: concede ampi margini di personalizzazione e dà l’opportunità di giocare con la fantasia all’interno o all’esterno della propria casa.
Occorre scegliere la carta da parati per mobili più adatta all’ambiente che si desidera rivestire.
Se si tratta della cucina, è bene che sia lavabile e resistente, visto che sarà spesso soggetta a vapori e grassi. L’effetto legno è ideale. Realizzata in PVC, questa carta da parati adesiva è perfetta per superfici lisce, vetro, pareti e pietra naturale.
In alternativa, il legno nero, consigliato per porte e banconi da cucina.
Effetto tridimensionale, a volte anche ruvido al tatto. Il bianco infonde luminosità alla stanza. Carta da parati indicata per tutti i tipi di mobili e location.
Il legno rovere è in grado di ravvivare sale e tavernette, entrando in contrasto con mobili più chiari. Carta da parati facile da applicare e pulire, è suggerita anche in caso di arredi graffiati o danneggiati. Copre egregiamente le imperfezioni.
Spesso resiste anche all’umidità. La carta da parati color marmo può essere impiegata per ricoprire mobili da bagno o cucina, lavabi, mensole, pareti.
Disegni vari o fumetti: il modo più originale per svecchiare la camera dei ragazzi o degli ospiti, arredi da giardino, camper o studi moderni.
Utilizzare la carta da parati adesiva per mobili è la scelta più ecologica. Invece di buttare un arredo rovinato, e di acquistarne uno nuovo, si può rivestire, risparmiando in denaro e… riciclando.
Tutto dipende dal mobile che si desidera ricoprire. E dall’ambiente in cui questo si trova. È opportuno, infatti, fare in modo che la carta da parati adesiva riprenda lo stile d’arredamento già presente nella stanza in questione, così da creare un clima d’armonia.
Applicarla, poi, è semplicissimo: basta tirarla un po’ alla volta e usare una spatola per eliminare le eventuali bolle d’aria. Per staccarla, invece, occorre iniziare dai bordi e aiutarsi con una spagna intrisa d’acqua calda.
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