Argomenti trattati
In cucina la cappa non può mancare. Il suo ruolo è quello di eliminare fumi, vapori e odori provenienti dalla preparazione dei cibi. Garantisce che la tua cucina sia libera da eventuali sostanze inquinanti. Vediamo quali sono le cappe da cucina moderne e come sceglierle in base alle loro funzioni.
Su quali basi orientare la scelta della cappa
Innanzitutto, è bene sapere che esistono diverse tipologie di cappe: la cappa aspirante e la cappa filtrante. Due tipologie e molte caratteristiche tecniche che le differenziano. In base alle caratteristiche della tua cucina potrai decidere se scegliere una cappa aspirante o una cappa filtrante.
Andiamo a vedere nel dettaglio quali sono le differenze.
La cappa aspirante
La funzione principale della cappa aspirante è quella di catturare odore e vapori provenienti dalla cottura dei cibi. Questo sistema cattura gli odori e li orienta all’esterno dell’abitazione. Viene posizionata sopra al piano cottura e l’aspirazione avviene grazie ad un sistema a ventola situato al suo interno.
L’aria aspirata viene filtrata e condotta all’interno del tubo del camino che la porta all’esterno della tua casa. Con questa azione le cappe aspiranti catturano l’aria viziata e la eliminano. Affinché questo meccanismo possa funzionare la cappa deve essere collegata a uno scarico dell’aria collegato a una canna fumaria.
La cappa filtrante
Questo tipo di cappa viene installata nelle cucine in cui manca uno scarico verso l’esterno. La funzione di questa cappa, come suggerisce il nome, è quella di prelevare, filtrare e purificare l’aria viziata. In questo modo si trattengono gli odori di cottura, restituendo un’aria pulita.
Dopo aver catturato l’aria e averla purificata dalle sostanze nocive l’aria filtrata viene reimmessa nell’ambiente. Questo tipo di cappa deve sempre essere associata a sistemi di ventilazione ausiliari. Col fine di garantire un maggiore e più efficiente cambio d’aria.
Cappe cucina moderne: quale scegliere
Ora che abbiamo chiare le differenze tra le due tipologie di cappe possiamo addentrarci e vedere quali sono i modelli di tendenza adatti a una cucina moderna.
Cappa a incasso
Con questa soluzione è possibile integrare totalmente o parzialmente la cappa all’arredo della cucina. Quindi sarà possibile nascondere parte della cappa dietro a un’anta, lasciando la parte aspirante ben visibile, così che possa funzionare al meglio. Questa tipologia di cappa è piatta e lineare.
Cappa a parete
Questa è una tra le tipologie più diffuse. Viene posizionata contro il muro, direttamente sopra al piano cottura. La canna fumaria può essere nascosta oppure visibile per creare un effetto industrial. Di questa tipologia sono disponibili anche modelli ad angolo pensati appositamente per le cucine piccole ad angolo.
Cappa a soffitto
La cappa a soffitto sta prendendo piede nel mercato delle cappe grazie alla diffusione dei modelli di cucina a isola. Questi modelli di cucina prevedono che il piano cottura sia al centro della stanza e non più a parete. Si tratta di modelli ben visibili a differenza dei precedenti. La tendenza è quella di optare per un modello che pende dal soffitto come se un fosse un lampadario. Tuttavia, è possibile anche inserirla all’interno di un supporto in muratura così da nasconderla.
A scomparsa
Nelle cappe di ultimissima generazione è presente un meccanismo che permette loro di scomparire quando non vengono utilizzate. Questo tipo di cappe grazie ad un apposito pulsante scompaiono all’interno del piano cottura subito dopo l’uso.