L’Italia è uno dei paesi tra i maggior produttori di vino in tutto il mondo e con una prestigiosa tradizione vinicola. Per gli italiani, il vino, fa parte della tradizione e della cultura del paese e molto spesso si cercano soluzioni diverse per conservarlo in casa.
Essendo un prodotto pregiato, necessita della giusta conservazione: come scegliere cantinette per il vino in legno?
Cantinette per il vino in legno
Prima di scegliere la cantinetta per vino più adatta ci sono diversi fattori da tenere in considerazione. Innanzi tutto, ogni tipologia di vino ha una diversa temperatura di conservazione:
- Vini rossi: tra i 12 e i 15 gradi;
- Vini bianchi: tra i 8 e i 12 gradi;
- Spumanti e prosecchi: massimo 10 gradi.
La temperatura è, infatti, il fattore più importante perché permette di conservare gli aromi e i sapori originali. Oltre al caldo e il freddo, sono da valutare anche umidità e oscurità.
Proprio perché il vino necessita di una certa umidità che il luogo ideale è solitamente la cantina o posti interrati dove la luce arriva difficilmente.
Non tutti sono dotati però di una cantina, per questo esistono tipologie di cantinette apposite per essere utilizzate in casa, con sistemi di refrigerazione.
Le tipologie
Le cantinette da vino sono, generalmente, dotate di uno sportello anteriore munito di doppio vetro temperato: il vetro è in grado di filtrare le fonti di luci e mantenere isolate le bottiglie al suo interno, evitando sbalzi di temperatura non opportuni.
Al loro interno sono fornite di apposite mensole o ripiani dove adagiare correttamente le bottiglie.
Le tipologie di cantinette da vino possono essere suddivise in due categorie:
- Le cantine con compressore permettono un corretto raffreddamento ma, allo stesso tempo, comportano un maggior consumo di energia elettrica;
- Le cantine con impianto termoelettrico sono una soluzione a minor consumo elettrico e più silenziose rispetto al precedente modello. D’altra parte, senza il compressore, la capacità di raffreddamento diminuisce in caso di calde temperature esterne.
Perché scegliere il legno
Il materiale di cui una cantinetta è composta è un altro fattore importante da tenere in considerazione.
Il legno conferisce un grande valore estetico all’oggetto, soprattutto se esso verrà posizionato in casa. Il costo sarà maggiore rispetto al materiale della plastica ma, d’altra parte, anche i vantaggi sono maggiori.
Le cantinette in legno possono essere di diverse forme, anche particolarmente originali come, per esempio, a forma di botte di vino. In alternativa, alcune tipologie possono anche essere fissate a muro o inserite in altri mobili.
I ripiani in legno consentono di posizionare adeguatamente le bottiglie in orizzontale: in questo modo, il vino invecchierà nella corretta posizione e manterrà le sue proprietà invariate.
Le dimensioni
Le cantinette da vino in legno più ridotte sono le mini: la massima capienza arriva a circa 8 bottiglie di vino. Solitamente, possono essere anche adagiate sul ripiano della cucina o su altri mobili.
Quelle di dimensioni medie possono contenere dalle 8 alle 30 bottiglie e si trovano sia a incasso che freestanding.
Le cantinette di dimensione grande sono solitamente indicate per usi professionali poiché contengono fino alle 50 bottiglie di vino. Spesso sono costituite da diverse zone separate che permettono una variazione di temperatura.