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La casa di Baby Gang: come è fatta la casa di un rapper di periferia

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La casa di Baby Gang, situata nel cuore di Milano, rappresenta un’elegante oasi di lusso all’interno di una zona residenziale di prestigio. Questa sontuosa villa, risalente al 1600, si distingue per la sua maestosa presenza, circondata da un vasto parco di duemila metri quadrati e dotata di un ancoraggio privato sulle rive del suggestivo lago di Como.

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Gli interni della casa di Baby Gang

L’interno della casa di Baby Gang è stato sapientemente allestito in uno stile moderno, arricchito da pezzi di design e opere d’arte che conferiscono un tocco di raffinatezza. La zona giorno, ampia e luminosa, accoglie i visitatori con un imponente camino e una cucina completamente attrezzata, creando un ambiente accogliente e lussuoso.

La parte destinata al riposo si compone di quattro spaziose camere da letto, ciascuna dotata di bagno privato, garantendo privacy e comfort agli abitanti della villa. Ogni dettaglio è stato curato con attenzione, trasformando ogni spazio in un’oasi di eleganza e relax.

La dimora non è solo una residenza, ma un vero e proprio rifugio di svago. Una piscina incorniciata dal verde lussureggiante del parco offre un luogo di refrigerio e relax, mentre una palestra ben attrezzata consente a Baby Gang di mantenere la forma fisica nel comfort della propria casa. La presenza di una sala cinema completa l’offerta di intrattenimento, permettendo al celebre artista di godere delle sue passioni senza dover lasciare la comodità del suo rifugio.

Chi è Baby Gang

Baby Gang, pseudonimo di Zaccaria Mouhib, è un rapper italiano nato a Lecco nel 2001. È uno dei rappresentanti più importanti della scena drill italiana, un genere musicale che si ispira alla cultura hip hop americana e che racconta la vita nelle periferie urbane.

La vita di Baby Gang è stata segnata dalla criminalità. A 11 anni scappa di casa e inizia a vivere per strada, dedicandosi a piccoli reati. Nel 2018 viene arrestato e condannato a due anni di carcere, ma viene scarcerato dopo un anno per buona condotta.

In carcere, Baby Gang inizia a scrivere musica. Le sue canzoni raccontano la sua esperienza di vita, fatta di difficoltà, violenza e riscatto. Il suo primo singolo, “Street”, pubblicato nel 2018, è un successo immediato e lo rende uno dei rapper più promettenti della scena italiana.

Nel 2020, Baby Gang pubblica il suo album di debutto, “Gang”, che ottiene un grande successo commerciale, raggiungendo la prima posizione nella classifica FIMI.

Zaccaria Mouhib, in arte Baby Gang, è stato arrestato il 10 novembre 2023 dalla polizia di Milano. L’arresto è avvenuto in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del tribunale di Milano, Guido Salvini.

Baby Gang è accusato di aver partecipato a una sparatoria avvenuta nella notte tra il 2 e il 3 luglio 2022 in via Tocqueville, vicino a corso Como, zona della movida milanese. In quell’occasione, due ragazzi senegalesi rimasero feriti.

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Leggi commenti

  • La casa di Baby Gang, situata nel cuore di Milano...dotata di un ancoraggio privato sulle rive del suggestivo lago di Como. Cavolo, un pontile lungo circa 70 km...non dico che bisogna sempre conoscere tutto ma almeno la geografia...! Articolo al limite della denuncia, direi che Arianna Raimondi scrive senza sapere cosa fa, nel caso abbia una vera licenza da giornalista andrebbe revocata

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