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La scelta dei materiali per le porte interne di una casa è una decisione fin troppo importante, che richiede attenzione e studio. La decisione finale può infatti influenzare pesantemente lo stile degli ambienti, e questa occasione dovrebbe essere sfruttata al meglio. Oggi analizzeremo insieme le opzioni più gettonate in assoluto, dalle porte in vetro fino ad arrivare al legno, passando per le porte laccate e quelle in laminato.
Le porte in vetro piacciono innanzitutto perché rappresentano una soluzione moderna, e perché sono in grado di aumentare la luminosità degli ambienti, e di conseguenza la percezione degli spazi. Questo materiale migliora la diffusione della luce naturale e può aiutare a vivere in una casa con un’atmosfera più solare e ariosa. Di solito questi complementi adottano il vetro temprato, più resistente agli urti.
Ci sono poi diverse opzioni, dalle porte “tuttovetro” fino ad arrivare ai modelli con profili realizzati in alluminio. Per quel che riguarda la spesa economica, conviene optare per soluzioni di qualità, ma non si deve necessariamente rinunciare al risparmio. Sul web, infatti, si possono trovare diverse offerte di porte in vetro eleganti e moderne, capaci di soddisfare entrambi gli aspetti. In ogni caso, è opportuno sottolineare che queste porte richiedono molta attenzione in sede di pulizia, indispensabile per eliminare sporco, polvere, aloni, macchie e impronte.
Le porte in legno sono un must, specialmente quando si ha il desiderio di arredare la propria casa seguendo la linea di uno stile classico ma sempreverde. Il legno presenta una varietà quasi infinita di essenze, colorazioni e finiture, il che consente una personalizzazione di fatto senza limiti. Questo materiale, inoltre, assicura un buon isolamento termico e acustico e, se trattato con cura e amore, può durare tantissimo. Anche in questo caso, però, la manutenzione rappresenta un aspetto da tenere sempre a mente.
Le porte laccate hanno una superficie liscia e uniforme, e sono ideali per le case con uno stile moderno o contemporaneo. La laccatura, poi, è un processo che permette un elevato grado di personalizzazione, ad esempio tramite l’applicazione di vernici lucide, opache o satinate. Le porte laccate hanno bisogno di pochissima manutenzione, perché si puliscono facilmente, ma questo dipende sempre dal tipo di laccatura.
Le porte in laminato, infine, incarnano una soluzione che sa come coniugare due aspetti come il risparmio e la robustezza. Il laminato è un materiale sintetico che simula l’aspetto di vari materiali naturali, come il legno o la pietra, e viene applicato su un’anima interna, generalmente in MDF o in legno composito. Resistono bene ai graffi, all’azione del sole e all’umidità, e questi sono dei vantaggi che spingono molte famiglie a preferirle.
Ogni materiale presenta delle caratteristiche diverse, che devono spingerci a sceglierli analizzando la nostra situazione specifica. Non esiste una risposta giusta o sbagliata: tutto dipende dalle nostre necessità, dallo stile d’arredo, e ovviamente dalla disponibilità economica. Ad ogni modo, tra il legno, il vetro e le altre soluzioni viste oggi, è possibile trovare senza sforzo la porta da interno ideale per il proprio appartamento.
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